Riaperta la SP14 Tessennano–Canino: torna operativa un’arteria chiave per il territorio

Completato l’intervento di messa in sicurezza. Presenti Romoli, Palozzi e il sindaco Nicolai

È stata ufficialmente riaperta al traffico la Strada Provinciale 14 Tessennano–Canino, al termine di un lungo intervento di ripristino e messa in sicurezza. Alla cerimonia, che si è svolta ieri, erano presenti il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli, il consigliere provinciale delegato alla viabilità Maurizio Palozzi, e il sindaco di Tessennano Ermanno Nicolai.

L’opera restituisce al territorio un collegamento viario di primaria importanza per la mobilità quotidiana dei cittadini, con beneficio diretto per le comunità locali.

Romoli: «Scelto il lavoro concreto, senza proclami»

«Non celebriamo solo la riapertura di una strada – ha affermato Romoli – ma la conclusione di un percorso complesso, affrontato con serietà e responsabilità. Abbiamo restituito al territorio un’infrastruttura finalmente sicura ed efficiente. Ringrazio l’ufficio viabilità della Provincia per il grande lavoro svolto».

Il consigliere Palozzi ha evidenziato il valore strategico della SP14 per il comprensorio: «Questa strada è vitale per Tessennano e per i comuni limitrofi. Ridarle funzionalità era un atto dovuto verso chi vive e lavora qui. Un grazie sentito va all’ingegner Pasquini e al personale tecnico della Provincia».

Il sindaco Nicolai: «Un risultato atteso e condiviso»

«La nostra comunità ha dimostrato pazienza e senso civico – ha dichiarato Nicolai – e oggi può finalmente vedere riconosciuto un diritto. Grazie alla Provincia, al presidente Romoli, al consigliere Palozzi, all’ingegner Pasquini e al geometra Piergiovanni per aver risolto una criticità complessa, anche sotto il profilo economico. Un ringraziamento ai cantonieri e al Cotral, che hanno assicurato i servizi essenziali in questi mesi».

Il sindaco ha voluto infine ricordare Ivaldo Tondini, concittadino che per primo segnalò il cedimento del fondo stradale, contribuendo a prevenire possibili situazioni di pericolo.