
Uno spettacolo tra storia e memoria
Sabato 13 settembre 2025, alle ore 18.30, il Teatro Salvini di Pitigliano ospita “Colloquia, come la musica salvò Orvieto”, opera di David Zarko nella versione italiana curata da Andrea Brugnera. In scena gli attori Lorenzo Bartoli e Andrea Brugnera. La pièce ripercorre il 14 giugno 1944, quando Orvieto evitò il bombardamento e fu dichiarata “Città Aperta” grazie a un carteggio tra il vescovo Pieri e il colonnello tedesco Lersen, con l’intervento del maggiore inglese Heseltine. La musica e l’arte svolsero un ruolo decisivo nel trasformare un conflitto in un momento di umanità condivisa.
L’allestimento di Kamina Teatro
La regia è firmata da Kamina Teatro e pone al centro il potere della musica come strumento di resistenza e salvezza collettiva. Lo spettacolo è organizzato dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Pitigliano e il contributo alla produzione di Martin Renshaw e Vicki Harding. L’iniziativa si inserisce nel programma culturale della mostra “Musica in pittura” di Alan James Howlet (1940-2015), inaugurata il 6 settembre e visitabile fino a domenica 14 settembre presso il Teatro Salvini.
Una rassegna che unisce teatro e arti visive
La mostra nasce da un’idea di Bruno Brunetti, a dieci anni dalla scomparsa del pittore Alan Howlet, con il coinvolgimento di amici e collaboratori dell’artista, tra cui Renshaw e Harding, che hanno proposto lo spettacolo “Colloquia”. L’amministrazione comunale ha espresso soddisfazione per l’evento, considerato un arricchimento dell’offerta culturale cittadina. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
