
Presso la sezione di Radiodiagnostica dell’ospedale di Tarquinia è operativo il nuovo servizio di Imaging Cardiaco, con l’introduzione della Cardio TAC per lo studio non invasivo del cuore e delle arterie coronarie. L’attivazione è frutto della professionalità del dottor Pierluigi Aloisio, già referente dell’esame al Santa Rosa, in sinergia con l’unità di Diagnostica per immagini diretta da Fabrizio Chegai e con la rete radiologica aziendale. L’obiettivo è potenziare l’offerta diagnostica sul territorio, migliorando tempi di accesso e appropriatezza clinica.
Indicazioni cliniche e valore diagnostico
La Cardio TAC consente immagini ad alta definizione di cuore e vasi, favorendo l’identificazione precoce di patologie coronariche spesso silenti, come aterosclerosi e anomalie congenite correlate al rischio di infarto. È indicata come alternativa ai test funzionali da stress nei pazienti con sospetta coronaropatia e probabilità intermedia di malattia, grazie all’elevata sensibilità e al valore predittivo negativo. La metodica può ridurre coronarografie non necessarie e supporta la pianificazione preoperatoria, ad esempio nei candidati a sostituzione valvolare aortica percutanea.
Rete territoriale e impegno aziendale
L’avvio del servizio si inserisce in un modello integrato tra medicina del territorio, medici di famiglia, cardiologi e radiologia, con team dedicati di tecnici e infermieri specializzati. La direzione aziendale evidenzia l’investimento strutturale e tecnologico su Tarquinia per percorsi diagnostico-terapeutici più personalizzati e vicini ai cittadini, consolidando il ruolo dell’ospedale nella rete provinciale. Il percorso di accesso segue le consuete modalità di prenotazione, con indicazioni cliniche definite dai professionisti.
