
Il Teatro San Leonardo di Viterbo ospita sabato 18 ottobre alle ore 18:30 lo spettacolo FORMA ET CHAOS, progetto coreografico che vede sul palco due compagnie di danza contemporanea: Manipura Movimento Spontaneo – Liberi Artisti, diretta da Marika Vannuzzi, e Kodance Eko, diretta da Sil Marti. Lo spettacolo mette in scena tredici artisti per esplorare il rapporto tra struttura e libertà attraverso un percorso in due tempi che intreccia estetica barocca e linguaggi contemporanei. Il titolo richiama la tensione tra la forma che definisce e il caos che genera, restituendo al pubblico un viaggio che attraversa epoche e immaginari differenti attraverso il movimento del corpo.
Barocco Ballroom e l’eleganza formale
Il primo tempo, intitolato Barocco Ballroom, ricrea l’opulenza e la teatralità dell’età barocca attraverso un piano sequenza coreografico che alterna rigore e abbandono. I danzatori costruiscono quadri viventi che evocano il fasto dell’epoca, trasformando l’eleganza formale in una riflessione sulla bellezza come equilibrio precario tra armonia e disordine. La composizione scenica si sviluppa in un fluire continuo di immagini e gesti che dialogano costantemente tra codificazione del movimento e spontaneità espressiva, ricreando atmosfere di magnificenza e fragilità.
Wemoon e il simbolismo lunare
Il secondo tempo, Wemoon, sposta la narrazione in un paesaggio onirico che guarda alla Luna come simbolo di ciclicità, metamorfosi e potenza femminile. Tre figure surreali danno vita a una narrazione interiore dove il corpo diventa linguaggio rituale, esplorando la complessità del femminile attraverso la tensione tra luce e ombra, gravità e leggerezza. Lo spettacolo si configura come esperienza immersiva che intreccia estetica, filosofia e movimento, restituendo alla danza la funzione di specchio del mondo e possibilità di trascendenza. I biglietti sono disponibili presso il botteghino del Teatro San Leonardo, sul sito di Archeoares e presso Underground Viterbo.
