Tarquinia, Antonello Ricci racconta “Pasolini nella Tuscia”

Un omaggio intenso e colto a Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla sua scomparsa. La Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Stas), con il patrocinio del Ministero della Cultura, organizza l’incontro “Paesaggi e solitudini. Pasolini nella Tuscia”, che si terrà domenica 2 novembre 2025 alle ore 17:30 nella sala Sacchetti (via dell’Archetto 4, Tarquinia).

A condurre l’incontro sarà Antonello Ricci, studioso, poeta, performer e intellettuale che da anni indaga il rapporto tra Pasolini e la Tuscia. Autore di numerosi saggi dedicati al poeta friulano, Ricci proporrà una riflessione originale e profonda, evitando gli aneddoti biografici per restituire invece la complessità poetica, visiva e intellettuale del Pasolini “competente in umiltà”, come lo definì Gianfranco Contini.

“Non potevamo scegliere figura più adeguata per ricordare Pasolini e il suo legame con la Tuscia – afferma Alessandra Sileoni, presidente della Stas –. Ricci conosce questo territorio in modo autentico e lo racconta con sensibilità e rigore, illuminando il rapporto che l’autore ebbe con Chia e con i suoi paesaggi interiori”.

Il percorso proposto da Ricci intreccerà parole, immagini e letture, esplorando le “tre solitudini” individuate da Italo Calvino nel trittico di Carpaccio – l’intellettuale, il guerriero e l’eremita – come chiavi di lettura del mondo pasoliniano.

La Torre di Chia, simbolo della Tuscia e rifugio spirituale del poeta, sarà il fulcro di un viaggio tra cinema, poesia e pittura: da Il Vangelo secondo Matteo a Salò o le 120 giornate di Sodoma, fino alle Lettere luterane e al postumo Petrolio. Durante la conferenza, Ricci proporrà anche un approfondimento sulle “ricorrenze ariostesche” e sulla rappresentazione del paesaggio come specchio di libertà e isolamento.

L’incontro – a ingresso libero – si annuncia come un appuntamento di alta cultura e intensa suggestione, per riscoprire nella Tuscia contemporanea l’eco ancora viva del pensiero e della poesia di Pier Paolo Pasolini.