L’Europa si incontra all’istituto omnicomprensivo di Orte per l’evento finale del progetto “SIE4E – Schools in English for Europe”

Riceviamo e pubblichiamo

Si chiude in questo fine settimana ad Orte il progetto “SIE4E – Schools in English for Europe”, finanziato nel 2016 all’Istituto Omnicomprensivo Orte dal programma della Commissione Europea Erasmus+.

Domani, giovedì 7 settembre a partire dalle ore 17.30, presso l’istituto omnicomprensivo di Orte, scuola capofila del progetto,  si svolgerà l’ultimo evento internazionale: un “multiplier event” in cui la scuola sottoporrà i risultati del progetto alla comunità locale, alle altre scuole e alle istituzioni del territorio e a tutti gli stakeholders, operatori pubblici e privati interessati. Un momento di grande partecipazione e condivisione in cui i lavori dei ragazzi (video, foto, presentazioni web e lavori svolti in viaggio) e degli staff dei docenti (handbook e diari di viaggio) saranno raccontanti ed esposti agli intervenuti. L’iniziativa è stata programmata durante la settimana che precede l’inizio delle scuole sia per garantire la presenza degli insegnanti europei che sono stati invitati, sia per permettere a tutte le autorità che interverranno di apprezzare la rievocazione medievale in onore di Sant’Egidio, in corso ad Orte proprio in questi giorni.
Il progetto SIE4E ha avuto due anni di durata ed ha coinvolto 21 insegnanti di tre scuole europee, l’istituto Omnicomprensivo Orte (Italia), il Ginnasio “Giovanni Paolo II” di Wieliszew (Polonia) e il Ginnasio “Karla Polesneho” di Znojmo (Repubblica Ceca), garantendo la mobilità a 180 studenti, 60 per Paese con l’obiettivo ambizioso di creare uno stretto partenariato tra le comunità scolastiche di Italia, Polonia e Repubblica Ceca. L’Erasmus+ SIE4E, inoltre, ha previsto per gli studenti dei tre istituti secondari mobilità reale con tre viaggi all’estero e mobilità virtuale per l’approfondimento dello studio della lingua inglese che i destinatari hanno potuto esperire durante i due anni scolastici passati.SIE4E project è stato per le scuole e per gli studenti una grande opportunità di confronto tra le realtà, gli usi e le culture di differenti Paesi con lo scopo primario di assicurare una migliore comprensione e creare un forte senso di appartenenza alla comune realtà europea.

I viaggi degli studenti, della durata di 7 giorni ciascuno, prevedevano un programma con momenti in famiglia e momenti di studio a scuola, momenti di svago e situazioni di approfondimento nella lingua inglese attraverso i “percorsi culturali e turistici” che i docenti hanno ideato durante i lavori degli staff meetings. Tutti questi lavori si sono trasformati ora nel materiale conclusivo del progetto che verrà pubblicato e messo on line, per garantirne l’utilizzo anche ad altri fruitori indiretti, ovvero altri studenti, altri scuole, ecc.

“Questo Erasmus+ è stato un grande successo per la didattica della nostra scuola, – ha dichiarato la professoressa dell’istituto di Orte Patrizia Claudiani – un’iniziativa in grado cioè di fornire nuove skills ai nostri studenti attraverso nuove metodologie come il learning by doing. Un grazie di cuore di certo va alla nostra dirigente, la dottoressa Fiorella Crocoli, che con la sua vision aperta a stimoli culturali e linguistici esterni appoggia e favorisce questo tipo di esperienze”.

“E’ stato motivo di estremo orgoglio vedere coinvolti gli studenti durante l’intero ciclo di un progetto che li ha arricchiti sotto molteplici punti di vista”, queste le parole di Fiorella Crocoli, dirigente dell’Istituto Omnicomprensivo Orte. “L’iniziativa ha permesso un processo di rinnovamento verso un curriculum scolastico più moderno, capace di influenzare la vita degli studenti e degli insegnanti. Proprio questi ultimi voglio ringraziare per la passione che hanno messo in questa avventura. Siamo inoltre felici di poter annunciare e presentare durante il nostro evento nuovi progetti Erasmus+ appena finanziati, che prenderanno via a breve e si realizzeranno nei prossimi anni” ha poi concluso la Dirigente.