Riceviamo e pubblichiamo
“Diversificare la produzione è sempre più importante – spiega il Consigliere Daniele Ricci – Le lepri sono un investimento serio. Saranno allevate in regime biologico e lanciate nei nostri territori, ai fini del ripopolamento animale. Ogni anno l’ATC lancia centinaia di animali tra cui le lepri con costi importanti, animali presi per lo più all’estero o nella vicina Toscana. L’allevamento in loco ha il merito di fermare le risorse sul nostro territorio e dare garanzie sulla qualità degli animali. Tecnici professionali garantiscono una scelta non avventata. Il progetto è stato interamente finanziato dall’Ente con i fondi derivanti dalla realizzazione del campo fotovoltaico di Vallilarda”.
“La collaborazione con la stessa ATC è strategica – continua il consigliere Francesco Montesi – Un’operazione che ha solo vantaggi sia economici che faunistici. Saranno acquistate fattrici e riproduttori, le lepri nate saranno ambientate nel recinto diviso in settori, alimentate naturalmente a mezzo colture selezionate, e poi catturate per la vendita, prezzo stimato per un solo esemplare quasi 150 Euro. Necessarie profilassi veterinarie e sanitarie, siamo in presenza di animali assai delicati. I test effettuati fanno ben sperare e inducono ad ottimismo. La compatibilità con le attività del centro aziendale garantiscono un valore in più: la scelta biologica. Il progetto è stato già approvato dalle competenti autorità. Espletate le procedure di gara pubbliche inizieranno i lavori sperando di avere già per il 2014 i primi significativi risultati”.