I commercianti, nell’accettare gli assegni da una ragazza ben vestita e curata, si erano peraltro tutelati fotocopiando la carta d’identità della stessa, ma controlli successivi appuravano che anche questo documento era stato denunciato come scomparso.
Nella carta d’identità sottratta, la truffatrice aveva provveduto a cambiare la fotografia dell’intestataria ponendovi la propria, pensando sarebbe risultato pressoché impossibile il riconoscimento, in caso d’indagine.
Ed invece gli investigatori del commissariato di Tarquinia, rintracciando le foto di numerose truffatrici di età compresa tra i 30 e i 35 anni, sono riusciti ad identificare C.A., 33 enne di Rieti.
La truffatrice è stata poi identificata anche dai derubati ed ora dovrà rispondere di vari reati, tra cui truffa aggravata, falso commesso da privati in atti pubblici ed altri.