E-commerce, un business che conquista anche Instagram

Una delle più notevoli innovazioni introdotte dalla diffusione di Internet è il commercio elettronico, settore ormai sempre più adoperato e diffuso nel mondo.

Lo shopping online comporta numerosi vantaggi sia per i venditori (che registrano un aumento rilevante delle vendite) sia per gli acquirenti, che hanno la possibilità di acquistare merce direttamente da casa e riceverla in loco, senza spostarsi e scegliendo con tranquillità e comodità i prodotti da inserire nel carrello, pagando in digitale o con il metodo del contrassegno e con esigue spese di spedizione.

Oggi sono tanti gli italiani che acquistano online, con la conseguenza che anche il numero dei negozi di e-commerce è in continua e costante crescita.

Lanciare un e-commerce può essere la scelta giusta per fare business e creare un’attività potenzialmente redditizia e vantaggiosa, a patto che si lavori in modo corretto e che si utilizzino gli strumenti e i software adatti, in grado di aumentare la produttività lavorativa.

Nel settore dei software gestione magazzino si distingue Fatture in Cloud, che permette di gestire agevolmente la logistica e il negozio stesso, avendo sempre a disposizione analisi approfondite sulla giacenza, sui costi e i prezzi medi.

Mark Zuckerberg, padre naturale di Facebook e genitore adottivo di Instagram, ha scelto di puntare sullo shopping digitale anche per il secondo figlio, introducendo il noto social network nel mercato del commercio elettronico e trasformandolo in un vero e proprio e-commerce.

Nel giro di poco tempo, gli utenti avranno infatti la possibilità di acquistare i prodotti che desiderano direttamente tramite l’app di Instagram, senza abbandonare la piattaforma e per mezzo di una funzione (Checkout) che permetterà agli iscritti di visionare la merce, scegliere il prodotto gradito e comprarlo pagando direttamente dal social network, senza rimandare i compratori a siti esterni alla piattaforma, in maniera rapida e pratica. Il commercio elettronico, quindi, è ormai l’alternativa prediletta dai consumatori e anche i dati lo testimoniano, registrando una crescita del 25% rispetto al 2017. Inoltre, i settori maggiormente interessati e amati dagli utenti (oltre il 40% degli acquisti) sono l’elettronica e l’informatica (15,6%), il ramo dei piccoli e grandi elettrodomestici (9,5%) e quello dei prodotti per la salute e la bellezza (6,1%). In calce alla classifica si posizionano invece le sneakers (4%), i prodotti per bricolage e fai da te (2,5%) e gli pneumatici auto (1,3%).