Fermatevi che io scendo: “Ve lo do io il MES…”

di Attilio Rosati

Non è quello che scriverò fra poco il nocciolo di quest’articolo.

Tuttavia, un sondaggio attendibile fatto nei giorni scorsi ha dimostrato che pur parlandone diffusamente a vanvera, solo il 9% degli italiani sa esattamente cosa sia il Mes e, quindi, è doveroso provare a spiegarlo in modo elementare.

Mes, Vuol dire “Meccanismo di stabilità europea” e, in sostanza, è un’organizzazione intergovernativa di cui fanno parte gli stati europei che fornisce assistenza finanziaria a quelle nazioni d’Europa che si trovano in grave difficoltà economica. Ogni Stato membro, mette un certo quantitativo di denaro in un fondo (che non a caso si chiama fondo salva stati) e chi ne ha bisogno “appozza”. Certo, non è che si presenta con la bisaccia in mano la riempie e va via. Per accedere all’aiuto, perché di questo si tratta, deve adottare una serie di provvedimenti funzionali al risanamento economico e alla stabilità finanziaria.

A oggi, stati come Grecia, Cipro, Irlanda, Portogallo ne hanno usufruito e, grazie a esso, hanno evitato il default. Vale a dire il fallimento a seguito di una crisi economica irreversibile.

Quest’anno, dopo aver rodato il marchingegno, si è reso necessario apportarvi delle modifiche e qui è cascato l’asino, perché alcuni Stati hanno cercato, com’era prevedibile, di tirare l’acqua al proprio mulino. Tuttavia, tira di qua, tira di là, uno straccio di accordo è stato raggiunto e d’altro canto in un’Europa tanto scombiccherata, caotica ed eterogenea, un meccanismo salvagente, è indispensabile.

Non è quello che scriverò fra poco il nocciolo di quest’articolo.

La Lega di Salvini, dopo aver partecipato quando era al Governo alla stesura di quest’accordo, adesso, lo rinnega e ne svalorizza quei contenuti che quando aveva le mani in pasta, ha accettato. Ha cominciato a girare per le piazze raccogliendo firme contro il Mes, e in pochi giorni, ne ha racimolate più di 400.000!

E arriviamo al nocciolo di quest’articolo.

Alcuni giornalisti italiani, che, si sa, sono parecchio dispettosi, si sono presi il disturbo di andare nelle piazze dove i leghisti firmavano e DOPO CHE AVEVANO FIRMATO, gli hanno piazzato un microfono davanti alla faccia e gli hanno chiesto: “Lei ha firmato contro il Mes, sa che cosa è?”. Ebbene, tutti e ribadisco, tutti quelli che avevano firmato, senza eccezione alcuna, non sono stati in grado di spiegare per che cosa avevano firmato e cosa è il Mes.

Ora io mi domando: ma che razza d’imbecille può essere uno che firma una cosa di cui non sa nulla? Ma possibile che nelle nostre piazze circolino 400.000 deficienti disposti a mettere una firma sotto un pezzo di carta senza avere la minima idea di ciò che sottoscrivono? Speriamo di no.