Riceviamo e pubblichiamo
Quando ho appreso dalla Gazzetta Ufficiale il contenuto della Legge di Stabilità, riguardo al gettito IMU per il 2013, sono andato su tutte le furie. Non è infatti pensabile che un comune come il nostro, grazie a quanto approvato dal Parlamento, rischi di perdere 5 milioni e 420 mila Euro l’anno. Da quest’anno verrà infatti introitato dallo Stato l’intero gettito dell’IMU sui capannoni e sugli opifici, nella misura dello 0,76%, lasciando al Comune soltanto la maggiorazione dello 0,3% eventualmente deliberata.
Per essere più chiaro, questa Legge comporterà per il Comune una notevolissima riduzione del gettito, nonostante le entrate delle seconde case, con gravissime ripercussioni sulla possibilità di offerta dei servizi ai cittadini. Per non parlare della difficoltà per quanto riguarda la reale formazione del Bilancio di Previsione 2013, anche alla luce degli impegni assunti negli anni precedenti, sulla base di entrate ormai consolidate. Al Bilancio del Comune di Montalto mancheranno 5 MILIONI E 420 MILA EURO.
L’IMU, soprattutto quella versata da opifici industriali – Enel e fotovoltaico per essere chiari – deve assolutamente andare ai comuni. L’impatto ambientale degli impianti deve in qualche modo essere mitigato dalla possibilità, per il Comune, di offrire servizi compensativi dal disagio derivante dalla loro invadente presenza. La Legge recita che sarà creato un Fondo di Solidarietà Comunale ma non si sa quanto verrà restituito ai comuni. Soprattutto, mi chiedo: verrà restituito qualcosa?
Il Presidente Monti, che oggi da candidato si rimangia quello che ha approvato, non ha tenuto conto del fatto che i Comuni svolgono funzioni amministrative fondamentali per i cittadini e garantiscono servizi essenziali per la collettività. Questi servizi oggi sono minati e compromessi a causa sua e dei parlamentari che hanno votato la Legge di Stabilità 2013. Questi signori si sono ben guardati dal fare invece una nuova legge che riducesse i costi dello Stato -meno parlamentari, stipendi più bassi, meno concessioni-. Tutto andrà a carico dei Comuni che oggi si vedono fortemente penalizzati.
Nella speranza che nessuno degli Onorevoli e Senatori che hanno votato questa assurdità vengano ricandidati – anche se la la vedo dura – come si sta facendo per i Consiglieri Regionali, ci siamo attivati ed abbiamo preparato un ordine del giorno da approvare al Consiglio Comunale del 09 gennaio “contro i tagli della spending review e la riserva a favore dello Stato del gettito IMU immobili cat. D ”.
Non ci fermeremo: cercherò in tutti i modi e in tutte le sedi opportune di far valere i nostri diritti, cominciando ad inviare il testo della Delibera che verrà votata in Consiglio Comunale a tutti i Sindaci. Visto il proliferare degli impianti fotovoltaici, che a Montalto sappiamo cosa hanno significato in termine di truffe e devastazione del territorio, non è proprio pensabile che non ci sia nessun ritorno economico per i comuni.
Il Sindaco di Montalto di Castro
Sergio Caci