
Un progetto per abbattere le barriere
Il borgo di Marta, sulle sponde del lago di Bolsena, ha avviato un’iniziativa che lo rende pioniere nell’accessibilità turistica. Grazie alla rete di imprese Visit Marta, in collaborazione con il Comune e con il sostegno economico della Regione Lazio, sono state installate targhe in braille sui principali monumenti e punti di interesse. Un intervento che consente anche ai visitatori con disabilità visiva di fruire in autonomia della storia e delle bellezze del centro lacustre.
L’impegno della rete di imprese
“Abbiamo voluto mandare un messaggio chiaro: Marta è un borgo che accoglie tutti, senza distinzioni” ha spiegato Paolo Sassara, presidente della rete Visit Marta. L’iniziativa rientra nei programmi finanziati dalla Regione Lazio con l’Avviso pubblico per le Reti di Imprese tra Attività Economiche (Determinazione n. G05757 del 28/04/2023). L’obiettivo è rafforzare l’offerta turistica e rendere il borgo un modello di accoglienza inclusiva.
Accessibilità come opportunità
Per la manager della rete Alessia Scali, esperta di marketing territoriale, il progetto non è solo un gesto etico, ma una vera opportunità di crescita: “I turisti con disabilità viaggiano anche fuori stagione e sono particolarmente fedeli alle destinazioni che li accolgono adeguatamente”. Le targhe in braille rappresentano quindi uno strumento di inclusione sociale ed economica, capace di generare un impatto positivo per la comunità e per il tessuto imprenditoriale locale.
