Pasolini a Chia, tra memoria e poesia: un cammino nel cuore della Tuscia

Nel cinquantenario della morte di Pier Paolo Pasolini, Chia (frazione di Soriano nel Cimino) si prepara a rendere omaggio al poeta con un evento che unisce storia, natura e memoria. Domenica 2 novembre alle ore 10:30, il Dominio Collettivo Università Agraria di Chia, che gestisce il Parco delle cascate di Chia del Fosso Castello, aprirà le sue porte per una passeggiata-racconto tra i luoghi che furono rifugio e fonte d’ispirazione per l’intellettuale friulano. Qui, nella celebre Torre di Chia di Colle Casale, Pasolini trovò negli anni Settanta un angolo di pace e bellezza, descrivendo il paesaggio circostante come “il più bello al mondo”.

Un percorso tra i luoghi e le parole del poeta

L’iniziativa, promossa dalla cooperativa Il Parco delle cascate di Chia del Fosso Castello e PromoChia, con il patrocinio del Comune di Soriano nel Cimino e la collaborazione dell’associazione Il Fascino del Passato, condurrà i partecipanti in un viaggio narrativo tra i luoghi più iconici legati a Pasolini. Dal percorso esterno della Torre fino alle “cascatelle”, dove venne girata la scena del battesimo ne Il Vangelo secondo Matteo (1964), passando per il sentiero dei vecchi mulini, il cammino sarà arricchito da letture, racconti e riflessioni che restituiranno la voce e il pensiero del poeta. Non mancheranno testimonianze dirette e interventi di studiosi, che approfondiranno il legame di Pasolini con la Tuscia e il suo impegno per la tutela del paesaggio e dell’identità rurale.

La voce di Pasolini rivive tra le cascate e la Torre

“Pasolini non si fermò mai davanti alle contraddizioni del mondo. Nella Torre di Chia trovò libertà e ispirazione, scrivendo opere ultime come Petrolio. Questa sarà un’occasione per sentire la sua voce e ritrovare l’intensità dei suoi pensieri”, racconta Marco Rossi, attore, regista e Narratore di Comunità, che guiderà parte dell’esperienza. Tra il fragore dell’acqua e il silenzio delle pietre antiche, la passeggiata diventerà un rito collettivo di riscoperta: un modo per camminare sulle tracce di un gigante della letteratura italiana, trasformando il paesaggio in poesia.

Info e patrocini

L’evento gode del patrocinio di: Comune di Soriano nel Cimino, Dominio Collettivo Università Agraria di Chia, PromoChia, Ufficio Turistico Welcome to Soriano, ACIEC odv Provincia di Viterbo, AIOS Lazio, AIOS Protezione Civile Nazionale, Confcooperative Lazio Nord e Centro Studi Archivio Pier Paolo Pasolini di Bologna.