Pitigliano, incontro sui “Fuochi in movimento” e Torciata di San Giuseppe

Venerdì 17 ottobre Pitigliano sarà il centro di un’importante iniziativa dedicata alla valorizzazione delle tradizioni popolari e dei riti del fuoco. Alle ore 16, al Teatro Salvini, si terrà l’incontro “Fuochi in movimento”, promosso dal Comune di Pitigliano in collaborazione con l’Associazione Promo Fi.Ter e il Comune di Agnone. L’obiettivo è favorire la costruzione di reti di collaborazione tra comunità, la tutela delle pratiche rituali e la gestione consapevole del patrimonio culturale legato ai fuochi cerimoniali.

Tradizioni e comunità in rete

All’appuntamento parteciperanno amministratori, esperti e studiosi provenienti da diverse regioni italiane, uniti dal desiderio di condividere esperienze e conoscenze sui riti del fuoco, elemento identitario di molte comunità. Interverranno i sindaci delle comunità consorziate e i rappresentanti delle associazioni del circuito dei fuochi cerimoniali. Dopo i saluti istituzionali di Giovanni Gentili, sindaco di Pitigliano, Daniele Saia, sindaco di Agnone e coordinatore del circuito, e Francesco Corti, presidente dell’Associazione Promo Fi.Ter, sono previsti gli interventi di Letizia Bindi (Università del Molise), Angelo Biondi (S.I.P.B.C.), Domenico Meo (esperto di fuochi cerimoniali, in collegamento video) e Leandro Ventura (Direttore ICPI – Ministero della Cultura, in video).

Torciata di San Giuseppe in edizione speciale

La giornata si concluderà alle ore 19 in piazza Garibaldi con un’edizione straordinaria della Torciata di San Giuseppe, rito simbolo di rinascita e tradizione per la comunità pitiglianese. “Ospitiamo a Pitigliano un nuovo momento di confronto tra realtà impegnate nel preservare e valorizzare i riti del fuoco – commenta il sindaco Giovanni Gentili – che hanno aderito al protocollo di Agnone per creare la rete dei fuochi cerimoniali e avanzare la candidatura Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La Torciata rappresenta un ponte ideale tra passato e futuro delle nostre comunità”.