Riceviamo e pubblichiamo
«Lo sviluppo turistico di una località di mare, come il nostro comune, passa anche dalla rimozione di norme non più attuali – dice il sindaco Sergio Caci – che ostacolano gli investimenti e le attività degli imprenditori del settore, diminuendo l’offerta turistica.
In particolare mi riferisco a tutte quelle attività turistico ricreative realizzate sul demanio, i cosiddetti “chioschi stagionali”, la cui rimozione, oltre a bloccare qualsiasi iniziativa si volesse svolgere dopo la stagione estiva, farebbe lievitare i prezzi dei servizi per l’anno successivo, con un sicuro decremento dei clienti. Non possiamo permetterci di mandare altrove i turisti.
Per questi motivi, accogliendo anche la volontà dei concessionari di destagionalizzare la loro offerta, la giunta ha espresso con una delibera il proprio parere favorevole a proseguire nelle attività turistiche ricreative anche al di fuori del periodo estivo. Naturalmente è un atto di indirizzo politico, che dovrà tener conto anche del parere della Regione Lazio».
«Stamani – aggiunge il primo cittadino – insieme all’assessore Silvia Nardi ho incontrato presso il consiglio regionale gli assessori Massimiliano Valeriani (urbanistica) e Lorenza Bonaccorsi (turismo) affiancati dai consiglieri Enrico Panunzi e Stefano Parisi. Abbiamo esposto la volontà del comune di prolungare la stagione turistica, sommata all’esigenza di non mettere in condizioni, a chi smonterà i chioschi, di affrontare spese aggiuntive, che per alcuni potrebbe significare la chiusura definitiva. Siamo soddisfatti perché il problema è stato recepito e tutti andiamo nella stessa direzione: non possiamo permetterci di perdere un valore di offerta turistica così importante, proprio ora.
Oltre a ringraziare gli assessori e i consiglieri regionali per il loro importante e insostituibile supporto – conclude il sindaco Sergio Caci – confermo la volontà dell’amministrazione di risolvere a breve il problema e di essere a fianco dei concessionari, sempre».