
Sarà dedicato agli antichi sistemi di allevamento etruschi e alle nuove tecniche di analisi archeologica l’incontro in programma domenica 5 maggio, alle ore 15, a Palazzo Vipereschi di Tarquinia, sede dell’Università Agraria (via Giuseppe Garibaldi, 17). L’appuntamento è promosso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, dall’Università degli Studi di Milano e dal CRC “Progetto Tarquinia”, con la collaborazione dell’Università Agraria e il patrocinio del Comune di Tarquinia.
Interdisciplinarità e archeozoologia al centro del pomeriggio di studio
Ad aprire l’incontro sarà Matilde Marzullo, dell’Università degli Studi di Milano, con un’introduzione dedicata alle ricerche interdisciplinari sul complesso monumentale di Tarquinia, uno dei contesti archeologici di maggiore rilievo della civiltà etrusca. A seguire, dalle ore 15 e 15, sarà affrontato il tema dell’allevamento nel primo millennio a.C. con due interventi centrati su approcci scientifici applicati ai resti animali rinvenuti nel sito.
Approfondimenti su resti faunistici e analisi isotopiche
Ornella Prato, del CRC “Progetto Tarquinia”, proporrà un’analisi sulle pratiche di allevamento nell’Etruria protostorica, illustrando i risultati delle indagini archeozoologiche e isotopiche condotte nell’area. Concluderà l’incontro Federica Franzini, dell’Università degli Studi di Milano, con una relazione dedicata ai resti faunistici rinvenuti nel complesso monumentale della Cività di Tarquinia, presentando un aggiornamento sulle più recenti acquisizioni scientifiche.
