Tarquinia, alla Sala Sacchetti la presentazione del libro Le tre vite di Lisa: una riflessione su sanità e impegno civile

Sabato 10 maggio, alle ore 18, la Sala Sacchetti di via dell’Archetto 4, nel centro storico di Tarquinia, ospiterà la presentazione del libro Le tre vite di Lisa, scritto da Margherita Eichberg e Maurizio Federico. Il volume nasce dall’esperienza personale degli autori, genitori di Lisa, una ragazza adottata in Ucraina e scomparsa prematuramente in seguito a gravi negligenze mediche. L’iniziativa è organizzata dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia.

La storia di Lisa tra Ucraina, Italia e una tragica diagnosi

Il libro ripercorre tre momenti fondamentali della vita di Lisa: l’infanzia in un orfanotrofio ucraino, l’arrivo in Italia dopo l’adozione, e l’adolescenza vissuta a Roma. Al centro del racconto, la scoperta di una rara malattia del sangue – non oncologica ma comunque fatale nella modalità di trattamento adottata – e il percorso clinico affrontato all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Attraverso una narrazione diretta e partecipata, gli autori denunciano una serie di errori e omissioni, trasformando la vicenda in un appello pubblico a favore di maggiore trasparenza e responsabilità nella sanità.

Saluti istituzionali e interventi di esperti del territorio

L’incontro si aprirà con i saluti del sindaco di Tarquinia, Francesco Sposetti, e sarà introdotto da Alessandra Sileoni, presidente della Stas. Interverranno Emanuela Fanelli, rappresentante del Comitato per l’Ospedale di Tarquinia, e Quinto Tozzi, cardiologo ed ex ispettore dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). L’evento, patrocinato dal Ministero della Cultura, dal Comune di Tarquinia e dallo stesso Comitato per l’Ospedale cittadino, rappresenta un’occasione per approfondire le criticità del sistema sanitario attraverso il racconto di una storia personale divenuta testimonianza pubblica.