Province dell’Italia centrale, riparte il dialogo per uno sviluppo condiviso

Riceviamo dalla Provincia di Viterbo e pubblichiamo

Riprendere il dialogo istituzionale, affrontare insieme le sfide comuni e costruire una visione condivisa dello sviluppo: è con questi obiettivi che si è svolto oggi l’incontro online promosso dal presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, che ha visto la partecipazione dei presidenti delle Province di Arezzo, Pesaro e Urbino, Siena, Terni e Viterbo.

Un confronto costruttivo tra enti appartenenti a quattro diverse Regioni, ma accomunati da problematiche simili – dalle infrastrutture al trasporto pubblico locale, dalla scuola alla coesione sociale – che ha rappresentato un primo, importante passo verso la creazione di una rete di cooperazione stabile e duratura tra i territori dell’Italia centrale.

Nel corso dell’incontro, il presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Romoli, ha ribadito l’importanza strategica della collaborazione interprovinciale, soprattutto in riferimento alla necessità di coordinare le azioni e sincronizzare i piani di investimento:

“Spesso emerge la necessità di armonizzare gli interventi su ambiti fondamentali come la viabilità e la rete scolastica. Rafforzare la cooperazione tra Province confinanti è strategico per rispondere in maniera più efficace alle esigenze delle nostre comunità. Sosteniamo con convinzione questa iniziativa, che può aiutarci a cogliere opportunità concrete e valorizzare appieno le competenze che ci sono affidate”.

L’incontro si è concluso con l’impegno condiviso a proseguire il percorso avviato attraverso una serie di appuntamenti nei diversi territori, con l’obiettivo di elaborare una proposta politica e amministrativa congiunta, capace di rilanciare il ruolo delle Province e rafforzare la coesione istituzionale e sociale dell’Italia di mezzo.