Santa Fiora, il “Volo della Capra” celebra i giochi popolari con sei Comuni toscani

Una giornata dedicata alle famiglie e alle tradizioni

Volo della Capra - Santa Fiora
Volo della Capra – Santa Fiora

Sabato 30 agosto, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, Santa Fiora ospita una nuova edizione del “Volo della Capra”, manifestazione dedicata ai giochi popolari e ai sapori tradizionali. L’iniziativa, pensata per bambini e famiglie, propone attività ludiche diffuse nelle piazze del paese e banchetti gastronomici con prodotti tipici locali.

Sei Comuni toscani protagonisti dei giochi

Per la prima volta l’evento vede la partecipazione di sei realtà: Santa Fiora, Abbadia San Salvatore, Castell’Azzara, Castel del Piano, Semproniano e Pienza. Ciascun Comune avrà un proprio spazio con giochi tradizionali e specialità del territorio. Tra le attività in programma: il panforte e il gioco dell’oca (Santa Fiora), il cacio al fuso (Pienza), prove di abilità manuale (Abbadia San Salvatore), gioco dei dadi (Castell’Azzara), Sbarba Cipolla e Quattro Cantoni (Castel del Piano), lancio del ferro di cavallo (Semproniano). Alle 18.30, in piazza Sant’Agostino, si svolgerà il tiro alla fune con la partecipazione di tutti i Comuni.

Il rito storico del “Volo della Capra”

Il momento conclusivo è previsto alle 19 in piazza Sant’Agostino con la rievocazione del “Volo della Capra”, rituale di origine pagana che veniva celebrato a Santa Fiora fino a un secolo fa durante la festa di San Nicola e in concomitanza con il raccolto delle castagne. Oggi il rito viene riproposto in forma simbolica, con il lancio di una capra fantoccio. La manifestazione è organizzata dalla Contrada di Santa Fiora, con la collaborazione della Pro Loco e il patrocinio del Comune.