Montalto di Castro, conclusi i lavori di ripristino delle strade comunali dopo la posa dei cavidotti FER

Riceviamo dal Comune di Montalto di Castro e pubblichiamo

Si sono conclusi, e in parte si stanno concludendo, i lavori di ripristino delle strade comunali interessate negli ultimi anni dalla posa dei cavidotti per gli impianti FER che hanno attraversato il territorio. È stato un intervento lungo e complesso, seguito passo dopo passo dall’Amministrazione comunale e dagli uffici attraverso un gruppo di lavoro dedicata composto dalla Polizia Locale, dal Settore Patrimonio e Manutenzioni e dal SUAP, con l’obiettivo di riportare alla normalità la viabilità e restituire ai cittadini condizioni di accesso migliori dopo i disagi subiti.

Grazie al lavoro congiunto di Amministrazione e uffici, non ci si è limitati a semplici rattoppi, ma si è ottenuto un risultato di rilievo: rifacimenti integrali delle strade, per un valore complessivo di milioni di euro, interamente a carico delle imprese FER. Un traguardo che va oltre le misure compensative previste per legge – che rimangono comunque garantite al Comune – e che rappresenta un indennizzo ulteriore per un territorio duramente interessato dagli impianti.

A nord di Montalto di Castro, in Strada Quartuccio, sono in corso di definizione le opere di ripristino integrale della carreggiata; nella stessa zona è in corso anche l’iter amministrativo per il rifacimento completo dell’acquedotto comunale, anch’esso ottenuto come risultato extra-compensativo rispetto alle misure previste dalla normativa: interventi per circa due milioni di euro.

Sono quasi terminate anche le operazioni su Strada Mezzagnone e Strada Guinza Grande, dove il produttore FER ha accolto la richiesta del Comune di intervenire anche su tratti non direttamente interessati dai propri lavori di scavo, restituendo così una viabilità uniforme e di qualità.

Per quanto riguarda il capoluogo, i lavori di rifacimento interessano diverse arterie: Via Adriatica, Strada del Mascherone, Via del Vallone, Via dello Zodiaco, Via Oriana Fallaci, Via Aurelia Grosseto e l’area esterna del Teatro Comunale. Al centro del paese gli interventi di posa dei cavidotti – che hanno causato grandi disagi – lasciano ora spazio a un rifacimento completo della sede stradale e, in alcuni casi, anche dei parcheggi seppur non interessati dagli scavi. Anche in questo caso si aggiungono alle compensative circa 300mila di euro di opere patrimoniali restituite alla cittadinanza.

“Quello che presentiamo oggi non è un risultato ordinario – spiega il sindaco Emanuela Socciarelli – ma una risposta concreta al disagio vissuto dalla nostra comunità. Oltre alle compensazioni previste dalla legge, siamo riusciti a ottenere dalle imprese interventi aggiuntivi e di grande valore: il rifacimento integrale di molte strade comunali, molte delle quali non erano mai state oggetto di manutenzione negli ultimi venti, trent’anni, e la sostituzione dell’acquedotto al Quartuccio. A questi si aggiungono anche manutenzioni di rilievo su numerose strade rurali quali: Strada Guado dell’Olmo, Strada Banditella e Strada di Campomorto.

Tutto questo è stato possibile grazie a un lavoro costante e determinato svolto dall’Amministrazione insieme agli uffici comunali che hanno saputo far valere con competenza le esigenze e la tutela del territorio. Questi risultati rappresentano un traguardo significativo per la comunità e dimostrano come una sinergia virtuosa tra istituzioni, uffici comunali e imprese possa trasformare una criticità in un’occasione di crescita. È questa la strada del buon governo – conclude il sindaco Socciarelli – esigere il massimo, lavorare con serietà e consegnare ai cittadini risultati concreti e duraturi”.