A Roma inizia il febbraio della cultura: ecco gli appuntamenti di inizio mese

Riceviamo e pubblichiamo

Si inaugura una nuova settimana di eventi di Roma Culture con le iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine e con la programmazione di PPP 100 – Roma racconta Pasolini, dedicata alla celebrazione del centenario pasoliniano. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito culture.roma.it, culture.roma.it/pasolini100roma e sui canali social di @cultureroma. Ecco alcuni degli appuntamenti.

TEATRO E DANZA

Nell’ambito della programmazione del Teatro di Roma – Teatro Nazionale, al Teatro Argentina proseguono fino al 12 febbraio le repliche di Chi ha paura di Virginia Woolf? dal capolavoro di Edward Albee, nella traduzione di Monica Capuani e la drammaturgia di Linda Dalisi. La regia di Antonio Latella affonda nell’efferato gioco al massacro di un amore violento, disperato e vissuto tra confessioni, bugie e drammi borghesi. Sul palco, Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni, Ludovico Fededegni e Paola Giannini. Orari spettacoli: martedì, giovedì e venerdì ore 20, mercoledì e sabato ore 19, domenica ore 17. Il 7 febbraio alle 17 nella Sala Squarzina verrà presentato il docufilm Occhi verdi come i miei, dedicato alle prove dello spettacolo, dal tavolino fino al giorno del debutto, a cura dello Youngboard di Teatro di Roma e Dominio Pubblico e dello Youth Council dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia. Ospiti: Sonia Bergamasco e Vinicio Marchioni con Lucio Fiorentino, regista del film (ingresso libero).

Ci si sposta al Teatro India dal 7 al 12 febbraio per La stoffa dei sogni di Armando Pirozzi; uno spettacolo di Massimiliano Civica con Renato Carpentieri, Vincenzo Abbate e Maria Vittoria Argenti. Un testo in un unico atto con tre personaggi. L’azione si svolge in una piovosa notte invernale, quando un cabarettista dalla lunga e non sempre fortunata carriera, accompagnato da un ragazzo, giovane collega di scena e suo allievo, va a trovare la figlia. Il testo esplora la relazione tra padri e figli, quella tra maestro e allievo, ma anche il rapporto dell’uomo di teatro con la sua professione-ossessione. Spettacoli alle ore 20, domenica ore 18. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Al Teatro Tor Bella Monaca, appuntamento fino al 5 gennaio in Sala Grande con lo spettacolo di Pino Insegno La vita non è un film, tratto dall’omonimo libro autobiografico, con la regia di Matteo Tarasco e accompagnato dalle musiche originali di Stefano Mainetti (spettacoli alle ore 21, domenica ore 17.30). Nella stessa sala, il 7 febbraio alle 21 è in cartellone la prima di La donna di Samo (Samia). Roberto Zorzut firma la regia di questa commedia di Menandro, autore ateniese del III secolo a.C., ricca di riconoscimenti improvvisi, rapimenti e situazioni complicate che girano intorno al tema dell’amore. Sul palco, con lo stesso Zorzut, Bruno Governale, Alessandra Cavallari e Ana Kusch.

Sempre il 7 febbraio, in Sala Piccola, va in scena alle 21 anche la prima di Caterina una strega del Cinquecento, adattamento del dramma “Le streghe” di Daria Martelli, vincitore del Premio Vallecorsi per il teatro XXXI edizione, con la regia di Maria Luisa Biancotto. L’attrice Lucia Schierano porta sul palcoscenico una lettura psicologica e poetica della caccia alle streghe attraverso la vicenda, ambientata in un villaggio della Valcamonica nel 1518, di Caterina, adolescente scontrosa e ribelle che cerca un modo di essere donna diverso dall’usuale. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, nell’ambito di Orbita – La Stagione Danza a cura di ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza, appuntamento il 3 febbraio con la prima romana di Pina My Love di e con Bassam Abou Diab, artista libanese che riporta la sua personale storia di prigionia e dolore nel tentativo di riflettere sulla situazione delle carceri e sulle pratiche disumane a cui sono sottoposti i prigionieri. Uno spettacolo che esamina i meccanismi di difesa psicologica e fisiologica che il corpo, per preservare la sua esistenza, innesca quando è sottoposto a tortura. Il 4 febbraio l’artista torna sul palco con Under the Flesh che solleva la questione del ruolo del corpo in situazioni di guerra: una danza basata su regole e tecniche immaginarie, meticolosamente concepite come una favola. A seguire, proiezione del film The Odor of Elephants after the Rain del coreografo Maqamat Omar Rajeh, direttore artistico della compagnia Maqamat in Libano e fondatore del festival Beirut International Platform of Dance. Girato a Beirut nel 2021, poco dopo l’esplosione del 4 agosto, il film testimonia l’esperienza di dolore, perdita e disillusione profondamente radicati nella città. Spettacoli alle ore 21; biglietti online su https://www.vivaticket.com.

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Fondazione Musica per Roma, con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, presenta la XVII edizione di Equilibrio, il festival dedicato alla danza contemporanea con la curatela di Emanuele Masi. Dal 7 al 25 febbraio un ricco programma che prende il via, nella serata inaugurale, con i due appuntamenti a ingresso gratuito in Cavea (alle ore 20 e alle ore 20.30) in compagnia di Alessandro Sciarroni che, con gli studenti del Biennio della Scuola di Coreografia dell’Accademia Nazionale di Danza, presenta al pubblico Overture, un estratto della performance FOLK-S sulle musiche di Pablo Esbert Lilienfeld. Si prosegue, nella stessa giornata alle ore 21 in Sala Petrassi, con lo spettacolo 7 Sins nel quale la Gauthier Dance esegue le coreografie di un set di prestigiosi artisti internazionali. La compagnia, per la prima volta a Roma, ha commissionato a sette coreografi europei la trasposizione coreutica dei sette peccati capitali: dalla Pigrizia affidata alla canadese Aszure Barton, per poi passare all’Avidità che invece è indagata da Sidi Larbi Cherkaoui, e all’Invidia esplorata da Sharon Eyal. E ancora Golosità rappresentata da Goecke e l’Orgoglio da Marcos Morau, la Lussuria nella rappresentazione che ne dà Hofesh Shechter, mentre l’Ira è affidata a Sasha Waltz. Biglietti su https://www.auditorium.com/it/ticket-one.

MUSICA

Per il Teatro di Roma – Teatro Nazionale, appuntamento al Teatro India dal 1° al 5 febbraio con Così fan tutte, una storia cantata e recitata da due sole attrici – le Ebbanesis, Serena Pisa e Viviana Cangiano, dirette da Giuseppe Miale di Mauro – liberamente ispirata all’opera di Mozart. L’elaborazione musicale e gli arrangiamenti sono di Leandro Piccioni e Mario Tronco, il quale firma anche la direzione artistica. La storia, ambientata nella Napoli libertina e cosmopolita, concepita non solo come ambientazione geografica ma come mondo musicale e linguistico, è raccontata dalle due sorelle come fosse un lungo flash-back. Libretto di Andrej Longo; musiche eseguite dal vivo da Alessandro Butera (chitarra manouche, mohan veena), Marcello Smigliante Gentile (mandolino, mandoloncello) e Gianluca Trinchillo (chitarra classica). Spettacoli da mercoledì a sabato alle ore 20, domenica ore 18. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Prosegue la programmazione di Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Il 3 febbraio in Sala Santa Cecilia arriva l’opera rock di Micha Van Hoecke SHINE – Pink Floyd Moon, con l’accompagnamento musicale dal vivo dei Pink Floyd Legend e i danzatori della Compagnia Daniele Cipriani. La musica dei Pink Floyd, con le loro indimenticabili canzoni senza tempo, ponte tra rock e musica classica, e in particolare il celebre brano “Shine on You Crazy Diamond” in cui Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e David Gilmour rendevano omaggio al loro compagno Syd Barrett, sono il punto di partenza di questo spettacolo che vedrà sul palco Raffaele Paganini nei panni proprio del “diamante pazzo”. Suo giovane alter ego sarà Mattia Tortora, affiancato dai talenti della Compagnia Daniele Cipriani, tra giochi di luci, laser e videoproiezioni.

Il 4 febbraio, sempre in Sala Santa Cecilia, in arrivo l’unica data italiana di Final Fantasy Distant Worlds, concerto ufficiale del XXXV anniversario della serie cult di videogame Final Fantasy. L’intera saga rivivrà attraverso un programma curato direttamente dal compositore Nobuo Uematsu che rivisiterà tutti i momenti più salienti della serie con un’orchestra e un coro di oltre cento musicisti e scene video mozzafiato ad alta definizione create esclusivamente per questo tour da Square Enix. Il concerto vedrà la partecipazione speciale di Yoko Shimomura, compositrice della colonna sonora di Final Fantasy XV, e Rikki, cantante di una delle tracce simbolo di Final Fantasy X, Suteki da Ne.

Nell’ambito del Retape 2023, la rassegna a cura di Ernesto Assante dedicata alle nuove proposte della scena musicale italiana, appuntamento in Sala Studio Borgna il 5 febbraio con il doppio concerto del duo pop Cascate e della cantante Caterina, con il suo secondo lavoro in studio, In queste stanze piene. Concerti alle ore 21. Biglietti online su https://www.auditorium.com/it/ticket-one.

Il 7 febbraio, sempre alle 21, tornano le Lezioni di Ascolto con il M° Stefano Greco (pianista), Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista) insieme nella Sala Studio 2 per l’incontro dal titolo L’audio, visto dalla parte dell’artista. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Tre gli appuntamenti in programma alla Casa del Jazz: il concerto del duo nato dall’incontro tra gli echi popolari della fisarmonica di Natalino Marchetti e il lirismo evocativo del sassofono di Simone Alessandrini (3 febbraio alle ore 21); il live swing del Gianni Cazzola Quartet composto da Gianni Cazzola alla batteria, Cesare Mecco alla tromba, Andrea Candeloro al pianoforte e Carlo Bavetta al contrabbasso (4 febbraio alle ore 21); l’incontro del ciclo Il repertorio del jazz italiano: un tesoro nascosto con Luigi Onori che parlerà dei pianisti Stefano Bollani e Stefano Battaglia e delle vocalist Tiziana Ghiglioni e Maria Pia De Vito (5 febbraio alle 11). Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Al Teatro dell’Opera di Roma, prosegue fino al 12 febbraio l’Aida, opera in quattro atti, con musica di Giuseppe Verdi su libretto di Antonio Ghislanzoni, rappresentata la prima volta in assoluto al Teatro dell’Opera del Cairo (24 dicembre 1871) e la prima volta al Teatro Costanzi l’8 ottobre 1881. Questo nuovo allestimento con Orchestra, Coro e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma vede la regia e la coreografia di Davide Livermore, la direzione di Michele Mariotti e, come maestro del Coro, Ciro Visco. Le scene sono di Giò Forma e i costumi di Gianluca Falaschi. Personaggi e interpreti: Aida, Krassimira Stoyanova / Vittoria Yeo; Amneris, Ekaterina Semenchuk / Irene Savignano; Radamès, Gregory Kunde / Luciano Ganci; Amonasro, Vladimir Stoyanov; Ramfis, Riccardo Zanellato; il Re, Giorgi Manoshvili; la Sacerdotessa, Veronica Marini; il Messaggero, Carlo Bosi. Orari: martedì, giovedì e venerdì ore 20, domenica ore 16.30. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Nell’ambito della programmazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il concerto del 1° febbraio alle 20.30, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sarà interamente dedicato al “Lied”, ripercorso attraverso alcuni dei più grandi compositori di area tedesca e francese. A dar voce alla musica e alle poesie di Goethe, Matthias Claudius, Heine, Schiller, Mörike, Baudelaire e Victor Hugo, sarà la soprano francese Sandrine Piau, accompagnata dal pianista David Kadouch. Il concerto si aprirà con alcuni Lieder di Franz Schubert. Tra i capolavori schubertiani spicca il celebre Erlkönig (Il re degli elfi), composto nel 1815. Nel corso del recital seguiranno poi alcuni Lieder e lo Scherzo n. 2 per pianoforte di Clara Schumann; Lieder di Franz Liszt su testi di Schiller e Victor Hugo (Der Fischerknabe; Comment, disaient-ils) e di Hugo Wolf (Auf ein altes Bild; Begegnung; Verborgenheit). La seconda parte della serata, invece, è dedicata ai compositori francesi, con brani di Henri Duparc, Lili Boulanger, e infine Le jet d’eau e La mort des amants dai Cinq poèmes de Baudelaire di Claude Debussy. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

ARTE

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, il 5 febbraio, prima domenica del mese, torna l’ingresso gratuito per tutti nei Musei civici e in alcune aree archeologiche della città come il Circo Massimo (dalle 9.30 alle 16, ultimo ingresso alle 15) e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana dalle 9 alle 16.30, ultimo ingresso un’ora prima). Nei Musei civici saranno visitabili gratuitamente sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee, a eccezione della mostra LUCIO DALLA. Anche se il tempo passa, in corso al Museo dell’Ara Pacis, e della mostra Roma Medievale, in corso al Museo di Roma a Palazzo Braschi, che è stata prorogata fino al 16 aprile.

Si segnala inoltre che alla Casina delle Civette di Villa Torlonia è stata prorogata fino al 5 marzo la mostra MATEMA(N)TICA. La Scienza si divulga anche così, che propone una modalità coinvolgente di divulgare al grande pubblico concetti di fisica contemporanea (visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 19; ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).

Per il ciclo aMICi in programma il 2 febbraio alle 17, ai Musei Capitolini, la visita a tema Alle origini dei Musei Capitolini: i bronzi della donazione di Sisto IV, a cura di Francesca Ceci che racconterà la storia di queste opere e il loro significato simbolico. Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, invece, il 7 febbraio alle 11.30 è prevista la visita guidata Gli archeologi di Giorgio de Chirico a cura di Ileana Pansino che attraverso l’analisi dei dipinti e delle sculture conservate nel museo, si addentrerà nell’affascinante e complesso tema degli archeologi, così caro al maestro.

Per il ciclo Archeologia in Comune il 4 febbraio alle 11.30, Carla Termini terrà la visita guidata Auditorium di Mecenate. Giardini, giochi d’acqua e poeti con appuntamento a Largo Leopardi (ingresso monumento); il 7 febbraio alle 15.15, invece, Sergio Palladino condurrà una visita a Monte Testaccio, familiarmente chiamato dai romani “monte dei cocci”, il gigantesco accumulo volontario di frammenti di anfore formatosi tra il I e il III secolo d.C.

Per il ciclo di incontri I Martedì da Traiano, dedicati ai temi della mostra 1932, l’elefante e il colle perduto in corso ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, il 7 febbraio alle 15.30 verranno affrontati due diversi temi: La Velia dopo il 1932: le conoscenze di epoca romana, a cura di Stefania Fogagnolo, e Le preesistenze medievali nell’area di Palazzo Silvestri Rivaldi, a cura di Angela Napoletano. Seguirà una visita alla mostra.

Per tutti gli eventi, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19).

Tanti anche gli appuntamenti in programma al Planetario di Roma: nello spettacolo La Notte Stellata con gli astronomi si potranno passare in rassegna le stelle, le costellazioni e gli oggetti del cielo profondo come nebulose e galassie visibili nell’oscurità del cielo stellato (il 4 febbraio alle 16 e il 5 febbraio alle 17); nello spettacolo Planetario: ritorno alle stelle accompagnati dalla narrazione dal vivo degli astronomi e sostenuti dalle più aggiornate tecnologie di visualizzazione, dalla Terra ai confini della galassia, ci si potrà immergere in un immenso volo nello spaziotempo sorvolando pianeti, nebulose e galassie, fino a rivivere tappe cruciali dell’esplorazione spaziale e dell’astronomia più recente (il 4 febbraio alle 10, alle 11 e alle 18; il 5 febbraio alle 11 e alle 16; il 7 febbraio alle 17 e alle 18). Infine, con Space Opera i visitatori potranno intraprendere un viaggio interplanetario con una visuale a 360°, interamente basato sulle note della suite Op.32: The Planets di Gustav Holst (il 5 febbraio alle 10 e il 7 febbraio alle 16). Biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it.

Presso il foyer del Teatro del Lido di Ostia fino al 26 febbraio è visitabile la mostra/installazione Teatri Minuti a cura del Gruppo Teatrale Burattinmusica. Un’installazione che unisce i teatrini in miniatura alla musica elettronica, in un percorso personale fruibile dal proprio smartphone. Il percorso è scandito da 8 teatrini di “marionette” ai quali corrispondono altrettante brevi composizioni musicali della durata di un minuto ciascuna. A ogni teatrino è associato un QR Code che consente al visitatore di ascoltare la composizione dal proprio smartphone, con gli auricolari, previo download di un’App. I teatrini sono degli assemblage tridimensionali realizzati con materiali e tecniche miste (legno, carta, stoffa, colori acrilici, pastelli, gessetti, inchiostro, oggetti di recupero) con un processo artistico che si potrebbe dire di ispirazione “dadaista”. Ingresso gratuito dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 20.

Al MACRO queste le mostre in corso: Rome is still falling presenta un nucleo di venti opere di Robert Smithson, realizzate tra il 1960 e il 1964, molte delle quali sono presentate al pubblico per la prima volta (fino al 21 maggio). Pendio piovoso frusta la lingua è la personale di Diego Perrone che unisce opere degli ultimi vent’anni di produzione dell’artista italiano con cinque nuovi lavori: due opere/display, una distorsione dello spazio, un video e una serie fotografica (fino al 19 marzo). La compositrice e artista del Kuwait Fatima Al Qadiri presenta invece la sua sperimentazione sonora con Isekai: la sala per l’ascolto del museo offre un percorso attraverso la sua produzione, dagli esordi alle collaborazioni con il cinema (fino al 12 marzo). Hanuman Books 1986-1993 è dedicata alla casa editrice fondata nel 1986 dall’artista Francesco Clemente e dall’editor e curatore Raymond Foye, che presenta l’intero catalogo delle pubblicazioni insieme a una selezione di materiali di archivio (fino al 5 marzo). Il mondo del graphic design è rappresentato dalla mostra Deep Publishing di Åbäke, il collettivo transdisciplinare fondato a Londra nel 2000 da Benjamin Reichen, Kajsa Ståhl, Maki Suzuki e Patrick Lacey (fino al 5 marzo). Infine con Philippe Thomas declines his identity viene offerto un ritratto articolato dell’artista francese Philippe Thomas (1951-1995) e della sua ricerca sul concetto di autorialità (fino al 26 febbraio). Tutte le mostre sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

Al Mattatoio proseguono fino al 26 febbraio le due mostre attualmente in corso: l’esposizione di Jonas Mekas Images Are Real, progetto espositivo a cura di Francesco Urbano Ragazzi allestito nel Padiglione 9b, che nel centenario dalla nascita del regista e teorico lituano, presenta un’ampia selezione delle sue opere cinematografiche che va dagli anni ‘60 alla fine degli anni ’10 del nostro secolo, dentro e oltre la storia del cinema d’avanguardia; la mostra Roma: William Klein – Plinio De Martiis, a cura di Daniela Lancioni e Alessandra Mauro, allestita nel Padiglione 9a, incentrata sulla Roma degli anni ’50 e che mette a confronto lo sguardo di William Klein, acclamato fotografo di fama mondiale, e quello di Plinio De Martiis, leggendario gallerista romano, che da giovane abbracciò la professione di fotografo con risultati sorprendenti. Entrambe le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 11 alle 20; ultimo ingresso un’ora prima. Biglietti su https://ecm.coopculture.it.

Al Palazzo delle Esposizioni, per la seconda edizione della rassegna Mostre in mostra, fino al 26 febbraio è in corso, a cura di Daniela Lancioni, l’esposizione intitolata Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini che venne allestita alla Galleria dell’Oca di Roma il 15 marzo del 1978. Una mostra nata dalla collaborazione tra Luisa Laureati Briganti, fondatrice della storica Galleria, e i galleristi Luciano Pistoi e Gian Enzo Sperone. Riconosciuta dai testimoni e dagli studiosi come una pietra miliare nella storia delle esposizioni contemporanee, la mostra colpisce per l’accostamento, all’epoca considerato spregiudicato, tra i lavori di Mario Merz – esponente di spicco della neoavanguardia che aveva minato tecniche e processi tradizionali dell’arte – e i dipinti dei maestri del Novecento italiano. Il sabato alle ore 18 e domenica alle ore 12.30 è possibile partecipare alle visite guidate a cura di Coopculture (per un massimo di 25 persone) con un supplemento al prezzo di ingresso. Prenotazioni e biglietti su https://ecm.coopculture.it. La mostra è visitabile da martedì a domenica ore 10-20. Ingresso fino a un’ora prima della chiusura.

È stata prorogata, invece, fino al 12 febbraio Di Acrobati e altre storie. Fotografie dal Premio Driving Energy, un compendio dalla mostra del Premio tenuta al Palazzo delle Esposizioni a novembre scorso, con un approfondimento su Paolo Ventura, vincitore del Premio (ingresso libero).

Nell’ambito della rassegna Mostre in mostra, dal 1° al 16 febbraio, in Sala Auditorium si terrà DEDICATO | agli artisti, alle gallerie d’arte e agli spazi indipendenti a cura di Daniela Lancioni con Paola Bonani e Francesca Rachele Oppedisano, primo ciclo di incontri dedicato alle figure cardine e alle istituzioni protagoniste della storia recente delle arti visive a Roma. Si parte il 1° febbraio alle 18.30 con Dedicato | Carla Maria Mariani, presentazione del catalogo ragionato della pittura di Mariani – curato da Emanuela Termine ed edito da Umberto Allemandi – che offre l’occasione per una ricognizione sul lavoro dell’artista. Alcuni significativi aspetti del suo percorso, in particolare quelli risalenti agli anni Settanta e Ottanta, verranno ricordati da testimoni d’eccezione: Emanuela Termine, Umberto Allemandi, Sara Esposito, Enzo Cannaviello (in collegamento da Milano), Mario Diacono (in collegamento da Boston), Stefano Di Stasio e Italo Tomassoni. Introduce Daniela Lancioni. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Il 2 febbraio alle 18, sempre in Sala Auditorium, appuntamento con Roma e Venezia, visioni incrociate, incontro con la Fondazione Querini Stampalia di Venezia. La mostra Graziano Arici. Oltre Venezia Now is the Winter of our Discontent, in corso alla Fondazione, e l’archivio fotografico sulla città raccolto e donatogli da Arici, saranno il punto di partenza per riflettere sulla fotografia quale strumento consolidato nella lettura dei luoghi (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Il 3 febbraio, stessa sala per l’incontro delle 17.30 in cui il Museo delle Periferie presenterà Circostanza Pasolini progetto a cura di Stalker con SUN – Scuola di Urbanesimo Nomade e MAd’O, Museo dell’Atto di Ospitalità: un percorso a piedi attraverso le memorie coloniali e le più recenti storie d’Africa presenti a Roma. Nel corso dell’incontro sarà annunciato anche il ciclo di appuntamenti – laboratori, incontri, visite – aperti a tutta la città che si terranno dal 3 al 19 febbraio. Intervengono: Marco Delogu, Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo; Giorgio de Finis, direttore Museo delle Periferie; Giulia Fiocca e Lorenzo Romito, Stalker; Aster Carpanelli, Associazione Panafrica; Alessandra Cutolo, Women Crossing; Lorenzo Teodonio, Collettivo Razza Partigiana; Alessandro Triulzi, AMM Archivio Memorie Migranti. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per info e per prendere parte alle attività scrivere a: labstalker@gmail.com.

Da non perdere le presentazioni editoriali in Libreria: il 3 febbraio alle 18 appuntamento con la presentazione del libro Carmelo Bene. Si può solo dire nulla (Il Saggiatore, 2022) a cura di Luca Buoncristiano e Federico Primosig con Sandro Veronesi; il 4 febbraio, alle 15, verrà presentato La fattoria degli animali (Fanucci Comics, 2022) con gli autori Yoshiko Watanabe, Alessandro Ruggieri e Mirko Milone. A seguire, alle 18, Ciao Ciao Commissario (Collana Giungla Gialla di Mursia, 2022) di Giacomo Faenza. Il 7 febbraio alle 18.30 Silvia Salvatici presenterà il volume Storia delle donne nell’Italia contemporanea che ha curato nel 2022 per Carocci editore. Interverranno anche Emmanuel Betta, Vinzia Fiorino, Alessandra Gissi, Laura Schettini e Paola Stelliferi (ingresso libero).

CINEMA

Al Nuovo Cinema Aquila proseguono le proiezioni di Babylon di Damien Chazelle (USA, 2022; alle 20 disponibile anche in v.o. sottotitolata), Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (Italia/Francia/Belgio, 2022) e dell’edizione restaurata di Strade perdute di David Lynch (Francia/USA, 1997; v.o. sottotitolata). È in sala anche Profeti (Italia, 2022) di Alessio Cremonini; il regista, vincitore del David di Donatello come Miglior regista esordiente per Sulla mia pelle, il 2 febbraio al termine della proiezione delle ore 21 (eccezionalmente in lingua originale) sarà protagonista di un incontro con il pubblico in compagnia della sceneggiatrice Monica Zapelli. Modera Mimmo Calopresti, direttore artistico del Nuovo Cinema Aquila. Questa settimana, inoltre, arriva in cartellone Decision to leave, il nuovo film di Park Chan-Wook, miglior regia al Festival di Cannes e candidato a un Golden Globe. I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Info su https://www.cinemaaquila.it.

Al Palazzo delle Esposizioni, per il ciclo A qualcuno piace classico, il 7 febbraio alle 20 in Sala Cinema appuntamento con la proiezione (in versione originale con sottotitoli) del film Tirate sul pianista di François Truffaut (Francia, 1960) con Charles Aznavour e Marie Dubois. Un pianista si ritrova coinvolto in un regolamento di conti fra gangster ed è costretto a fuggire con l’amica Lena, che sa molte cose del suo passato. Dopo il successo de I 400 colpi, Truffaut cambia registro e rende omaggio al cinema di serie B americano; tra i titoli meno noti del regista, Tirate sul pianista è un film chiave per comprendere lo spirito libertario della prima Nouvelle Vague. Presenta Matteo Berardini. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria su www.palazzoesposizioni.it dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima.

PPP100 – ROMA RACCONTA PASOLINI

Proseguono le tre mostre del progetto espositivo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO coordinato e condiviso da Azienda Speciale Palaexpo di Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica e MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo che intendono celebrare, nelle rispettive sedi museali, la figura del regista, scrittore e artista.

A Palazzo delle Esposizioni è visitabile fino al 26 febbraio Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico, a cura di Giuseppe Garrera, Cesare Pietroiusti, Clara Tosi Pamphili e Olivier Saillard (co-curatore per la sezione dedicata ai costumi). Un’accurata selezione di oltre 700 pezzi che vanno a comporre un ritratto “corporeo” e inedito dell’intellettuale italiano. Al centro del percorso espositivo, lo spazio circolare della Rotonda di Palazzo delle Esposizioni è trasformato in una grande sala-lettura in cui sono presenti numerose edizioni di libri su e di Pier Paolo Pasolini liberamente fruibili dal pubblico. Dal martedì alla domenica ore 10-20; ingresso fino a un’ora prima della chiusura. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it. Il sabato alle 16.30 e la domenica alle 11, inoltre, con una maggiorazione al biglietto di ingresso, sarà possibile prendere parte alla visita guidata alla mostra a cura di Coopculture (max 25 persone).

A Palazzo Barberini, fino al 12 febbraio si può visitare Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo veggente, mostra a cura di Michele Di Monte che esplora il ruolo determinante dell’ispirazione della tradizione artistica nel cinema e nell’immaginario figurativo pasoliniano. Il percorso espositivo, concepito come un “montaggio”, illustra il potere di sopravvivenza delle immagini trasfigurate dall’obiettivo poetico di Pasolini. Visitabile da martedì a domenica ore 10-19; ultimo ingresso alle 18. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Al MAXXI continua invece fino al 12 marzo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo politico a cura di Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi e Giulia Ferracci. In questa esposizione la chiave di lettura dell’opera pasoliniana è restituita attraverso le voci di artisti contemporanei le cui opere evocano l’impegno politico dell’autore e l’analisi dei contenuti sociali ispirati alle sue opere. La mostra è visitabile dal martedì alla domenica ore 11-19; la biglietteria è aperta fino a un’ora prima. Biglietti online su https://maxxi.archeoares.it. In occasione della mostra, presentando in biglietteria un biglietto di Palazzo delle Esposizioni o delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini, si avrà diritto a un ingresso ridotto al Museo; la promozione è valida fino alla data di chiusura della mostra.

Da non perdere, inoltre, il 7 febbraio alle 18, nella Sala Carlo Scarpa, il talk Pier Paolo Pasolini e Andy Warhol. Due visioni della contemporaneità. Un’occasione per analizzare il dialogo conflittuale e incandescente tra Pasolini e le avanguardie del dopoguerra, dall’Informale all’Arte povera, passando per la Pop Art e la cultura dell’happening. Intervengono: Ara H. Merjian, professore di Italianistica alla New York University, e Alessandro Del Puppo, professore di Storia dell’Arte contemporanea dell’Università di Udine. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Legata a Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico è anche la mostra gratuita in corso al MACRO fino al 19 febbraio dal titolo Pier Paolo Pasolini ed Ezra Pound. A Pact, a cura di Giuseppe Garrera. Il percorso espositivo ripercorre l’incontro televisivo tra Pasolini e Pound avvenuto nel 1967 come punto di arrivo di un percorso di odio, ripensamento e ricongiungimento. Una selezione di documenti storici, articoli di giornali e libri contestualizza l’evoluzione del rapporto tra i due ripercorrendo una storia di devozioni, dubbi, perplessità, considerazioni sul ruolo della poesia (visitabile dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura).

Dal 3 febbraio, invece, si arricchisce di 30 nuove opere la mostra Pasolini pittore, in corso alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, che con oltre 150 lavori già esposti mette a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini nel contesto della storia dell’arte del Novecento. I nuovi contributi in mostra provengono dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia (PN), dal Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux di Firenze e, un piccolo ma preziosissimo nucleo, dalla collezione di famiglia. Fino al 16 aprile: visitabile dal martedì alla domenica ore 10-18.30; ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.

ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE

Tra le iniziative proposte dalle Biblioteche di Roma, questa settimana si segnalano: il 2 febbraio alle 17 presso la Biblioteca Europea la presentazione del libro In Svizzera. Sulle tracce di Helvetia di Lorenzo Sganzini (GCE, 2022). Con l’autore saranno presenti anche Monika Schmutz Kirgöz, Ambasciatrice di Svizzera in Italia, e Sergio Valzania, storico, giornalista, già direttore di Rai Radio (ingresso libero fino a esaurimento posti). Lo stesso giorno, alle 17.45, la Biblioteca Goffredo Mameli ospita la presentazione del libro Fadia di Santo Gioffrè (Castelvecchi, 2022) che sarà presente in compagnia del giornalista Michele Santoro (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Il 4 febbraio alle 11.30 ci si sposta nella Biblioteca Villino Corsini di Villa Pamphilj per Le solitarie, reading dall’omonima opera di Ada Negri che racconta, con grande poeticità e lucidità, la condizione femminile degli inizi del Novecento attraverso diciotto ritratti di donne. In scena, sette interpreti: Teresa Adamo, Cristina Bellotto, Tiziana Caldesi, Claudia Mineide, Antonella Monsù Scolaro, Valeria Natalizia e Carmen Romito; adattamento scenico e regia di Martina Dini (partecipazione gratuita previa prenotazione a villinocorsini@bibliotechediroma.it).

Il 6 febbraio alle 16, presso la Biblioteca Valle Aurelia, prende il via il laboratorio di sceneggiatura cinematografica Writers’ Room a cura dell’Associazione Giovanile Finali Alternativi. 10 incontri, suddivisi tra attività pratiche e teoriche, sulle principali tecniche di scrittura di sceneggiatura cinematografica e serie TV, per la costruzione di gruppi di lavoro che si cimenteranno nella stesura di uno script finale (ingresso libero; info e iscrizioni: 06.45460611 – ill.valleaurelia@bibliotechediroma.it).

KIDS

Tra i tanti appuntamenti dedicati dalle Biblioteche di Roma ai bambini e ai ragazzi nel segno della lettura e delle attività culturali, questa settimana si segnalano: il 1° febbraio alle 17 la Biblioteca Nelson Mandela ospita Un Nido di libri, primo di due incontri di lettura ad alta voce per bambini di 3-6 anni (ingresso libero fino a esaurimento posti). Il 2 febbraio alle 17 appuntamento alla Biblioteca Guglielmo Marconi con le letture a bassa voce Nati per Leggere per bambini dai 3 ai 4 anni (ingresso libero; info e prenotazioni: 06.45460301 | guglielmomarconi@bibliotechediroma.it); le letture Nati per Leggere si terranno anche alla Biblioteca Villino Corsini il 4 febbraio, alle ore 15, per bambini dai 5 ai 6 anni (ingresso libero fino a esaurimento posti; info e prenotazioni: l.nocchi@bibliotechediroma.it). Sempre il 4 febbraio alle 10.30 presso la Biblioteca Vaccheria Nardi appuntamento con la lettura animata del libro Mago Pachino, mago birichino di Ninetta Pierangeli (Tomolo edizioni, 2022), seguita da un laboratorio creativo per bambini a cura dell’autrice (età consigliata: 4-8 anni; incontro su prenotazione per max 15 bambini accompagnati da adulti. Info e prenotazioni: 06.45460491-4 | ill.vaccherianardi@bibliotechediroma.it). In contemporanea, la Biblioteca Villa Leopardi ospiterà l’evento, dedicato ai bambini dai 2 ai 3 anni, Snow Lab: fiocchi di neve in biblioteca: letture di libri sulla stagione dell’inverno e laboratorio creativo con pasta di sale, ispirato a Il Cappello di Paolo Ventura (Topipittori, 2022), a cura delle volontarie del Servizio civile (max 10 partecipanti; info e prenotazioni: 06.45460621 | ill.villaleopardi@bibliotechediroma.it). Dal 7 febbraio, presso la Biblioteca Flaminia, prende il via Playing&Stories: dalle 14.30 alle 16.30, un laboratorio sul gioco di ruolo e narrazione condivisa per ragazzi dagli 11 anni. Il gioco di ruolo sarà L’unico Anello, tratto dalla saga di J.R.R. Tolkien (max 5 partecipanti; info e prenotazioni: 06.45460441 | ill.flaminia@bibliotechediroma.it).

Al Teatro del Lido di Ostia il 3 febbraio alle 17 è in programma Segni mossi a cura di Simona Lobefaro e Alessandro Lumare: laboratorio gratuito per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni che indaga la relazione tra linguaggio grafico e corporeo (max 15 partecipanti; iscrizioni: promozione@teatrodellido.it). Il 5 febbraio alle 17.30 il Teatro del Piccione presenta Taro il Pescatore di Danila Barone, in scena con Paolo Piano, per la regia di Teresa Bruno e Dario Garofalo: un universo ironico e surreale dove tutto può succedere e dove nulla è logico. Uno spettacolo visivo, senza testo, per spettatori dai 3 anni in su. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

Tra gli appuntamenti per bambini e famiglie promossi dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnala che al Planetario di Roma, il 4 febbraio alle 12, nello spettacolo Accade tra le stelle, bambini e adulti, accompagnati da Gabriele Catanzaro nei panni del Dottor Stellarium, andranno alla scoperta di tutto quello che si muove tra le stelle di notte e di giorno: pianeti, satelliti naturali e artificiali, comete, asteroidi e stelle cadenti. Nel pomeriggio, alle 17, nello spettacolo Vita da Stella con il dottor Stellarium si andrà alla scoperta degli ammassi di giovani stelle intente a giocare tra loro, seguendo il loro evolversi fino alle ultime fasi di vita, dalle nebulose planetarie alle esplosioni di supernovae, dalle nane bianche alle stelle di neutroni, fino ad arrivare a schivare un immenso buco nero. Il 5 febbraio alle 12 e alle 18, torna l’appuntamento con Girotondo tra i Pianeti, lo spettacolo giocoso e interattivo, per bambini e genitori, in cui la sala del Planetario diventa un’immaginaria rampa di lancio verso i pianeti del sistema solare e oltre. Biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it.

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, nell’ambito degli appuntamenti dedicati ai piccoli e alle famiglie dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il 5 febbraio alle 16 e il 6 febbraio alle 10.30 è in programma Alice nel paese delle meraviglie curato dal settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia in collaborazione con la Compagnia Venti Lucenti. Lo spettacolo esalta i caratteri visionari e onirici del romanzo e trova una naturale cornice nella musica eseguita e cantata dal vivo dagli strumentisti, strumentiste, cantori e cantrici delle compagini giovanili dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Lo spettacolo intende coinvolgere il giovane pubblico in un viaggio da sogno che prende le mosse da quel pomeriggio nel quale Lewis Carroll inventò, per la sua giovane musa ispiratrice, i personaggi dello Stregatto, del Cappellaio Matto, della Lepre Marzolina e che si conclude con il racconto delle vicende del manoscritto che, nel breve volgere di qualche anno, diventerà un successo planetario. Un percorso che intende guidare il pubblico oltre lo specchio, nel dominio assoluto della fantasia, delle immagini, della musica di autori come Čajkovskij, Debussy, Nino Rota, Johann Strauss, Johannes Brahms, Georges Bizet e Gioachino Rossini. Età consigliata: dagli 8 anni. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Al Palazzo delle Esposizioni, nell’ambito della mostra Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico, il 5 febbraio alle 11 appuntamento con Costumi di scena, percorso animato in mostra e laboratorio per ragazze e ragazzi dai 7 agli 11 anni per conoscere da vicino il mestiere del costumista che disegna gli abiti, sceglie i tessuti, i colori e tutto ciò che rende memorabile il personaggio di un film. Un’attività per familiarizzare con manichini, cartamodelli, stoffe e passamanerie, e realizzare in piccolo un costume di scena. Per info: laboratoriodarte@palaexpo.it. Prenotazione consigliata: https://ecm.coopculture.it.