Riceviamo e pubblichiamo
“Cambiare si può”, a cui il magistrato Ingroia ha promesso un sostegno fattivo, si candida come quarto polo nel panorama politico italiano, caratterizzandosi per l’impegno rigoroso per la legalità, per un’economia al servizio dell’essere umano coniugata al rispetto dell’ambiente, per la discontinuità rispetto all’agenda Monti e l’improrogabile rinnovamento degli strumenti di rappresentanza democratica.
L’iniziativa si svolgerà presso la Tensostruttura di Bracciano 2 e rappresenterà, per il nodo ALBA Etruria formatosi negli scorsi mesi (nodo che abbraccia i comuni costieri, tra cui Cerveteri e Tarquinia, e le località dell’interno fino al lago di Bracciano), un’importante occasione per farsi conoscere.
Micaela Verbo
Portavoce del nodo “ALBA Etruria”