“Lo sport in aeronautica militare”: giovedì una conferenza a Viterbo

Riceviamo e pubblichiamo

Il Panathlon Club di Viterbo continua nel suo impegno di ricordare l’ultima gloriosa Olimpiade di Londra dove i nostri colori nazionali hanno avuto un grande successo di medaglie delle quali moltissime vinte da atleti delle Forze Armate. A questo proposito giovedì 29 novembre alle ore 20.00 presso il ristorante “La Zaffera” a Viterbo, in piazza  San Carluccio, avrà luogo una conferenza sul tema “Lo sport in aeronautica militare” presenziata dal presidente del Panathlon club di Viterbo, l’avvocato Andrea Stefano Marini Balestra,  e dal capitano dell’Aeronautica militare Andrea Colotti della Sezione Sportiva del 5° Reparto dello Stato Maggiore dell’Aeronautica che approfondirà l’argomento con l’ausilio di alcuni filmati.

Saranno presenti anche il sergente dell’ Aeronautica militare Ilaria Salvatori, Medaglia d’Oro fioretto a squadre nelle Olimpiadi di Londra, che parlerà della sua straordinaria esperienza e il colonnello A.A.r.n. Antonio Gaetano Coppola comandante della Scuola Marescialli Aeronautica Militare dell’aeroporto di Viterbo.

Tutte le Forze Armate e le Forze di Polizia forniscono attraverso i loro gruppi sportivi un importante sostegno all’intero movimento sportivo di eccellenza del nostro Paese. Negli ultimi anni tra il centro sportivo dell’Aeronautica militare di Vigna di Valle di Roma, il Coni e le sue Federazioni sportive si è creata una tale sinergia da sostenere con efficacia lo sport nazionale tanto da raggiungere lusinghieri risultati alle Olimpiadi di Londra. Basti pensare che dei 29 atleti dell’Aeronautica qualificati per Londra ben 14 sono saliti sul podio.

Sono i migliori, lo dicono i numeri delle medaglie conquistate e i risultati ottenuti. Nel variegato panorama degli “atleti con le stellette”, tra quelli dei gruppi sportivi militari saliti sul podio più alto ci sono proprio gli atleti dell’Aeronautica militare con i cinque ori, un argento e otto bronzi conquistati alle Olimpiadi, seguiti subito dopo da quelli appartenenti alle Fiamme Oro e all’Arma dei Carabinieri. L’Arma azzurra si gode il primato pensando a un futuro ancora più ricco di soddisfazioni. Il merito, naturalmente, va agli atleti che gareggiano ma anche a chi lavora dietro le quinte.

A seguire l’abituale Conviviale mensile durante la quale i  soci e loro amici potranno chiedere ai diversi ospiti quanto possa essere di interesse per approfondire la conoscenza del ruolo fondamentale dello Sport militare negli impegni internazionali.