Riceviamo e pubblichiamo
D’altra parte anche la conferma del centro-sinistra come coalizione vincente in questa città è una responsabilità importante, che ci permette di guardare al futuro con fiducia, consci di un ritrovato equilibrio numerico che va a vantaggio di tutti. Sarà fondamentale, per il prosieguo, il coinvolgimento della città nelle scelte al fine di contrastare l’antipolitica dilagante che si ripercuote prevalentemente nell’astensionismo.
Al netto di ricorsi, denunce e quant’altro, e non appena avranno deciso chi e dove erano gli esponenti del PD in queste elezioni dell’Università Agraria, saremo pronti a ragionare del futuro immediato dell’Ente. Ovviamente siamo orgogliosi del nostro risultato, non ce ne dobbiamo vergognare né giustificare, non era di certo un gran premio di motociclismo. Poco conta chi sia il primo partito, o tantomeno il pedigree dei candidati: conta la vittoria del centro-sinistra e l’elezione di Alberto Blasi alla carica di Presidente. Di certo saprà svolgere al meglio il suo ruolo, partendo dalla scelta dei membri dell’esecutivo. Ben vengano i consigli, ma siamo sicuri che saprà agire in piena e totale autonomia nell’interesse della coalizione e senza inopportuni diktat.
Auspichiamo comunque che la discussione rientri nei luoghi deputati, ed esca finalmente dalle pagine dei giornali. Dobbiamo dare serenità all’Università Agraria, alla nuova amministrazione, riconoscendo in primis competenze e capacità. Nonostante le liste della coalizione siano oggi indicate come “diversamente PD”, confidiamo che si mantenga la cabina di regia che ha guidato Blasi alla vittoria, con il sostegno autentico delle liste civiche, che, come in Provincia, garantiscono la vittoria grazie all’allargamento della base elettorale.
Lista civica “Moderati e Riformisti”