Riceviamo e pubblichiamo
Nella lettera si sottolinea come in sede di proclamazione degli eletti indubitabilmente, infatti, andrà considerata la determinazione n. AO3941 del 02.05.2012 della Regione Lazio avente ad oggetto “Linee guida per la predisposizione c/o adeguamento dello statuto degli enti agrari del Lazio”. In primis va precisato, che gli utenti aventi diritto al voto nella elezione del 10.12.2017 sono 13.685 e che pertanto ai sensi dell’art. 7 delle linee guida si in presenza di un ente al di sotto dei 15.000 utenti.
La circostanza è rilevante perché al comma 10 del medesimo articolo è previsto, nel caso gli aventi diritto al voto siano inferiori a 15.000, che “ove sia stata ammessa e votata una sola lista, sono eletti tutti i candidati compresi nella lista, e il candidato a presidente collegato, purché essa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti e il numero dei votanti non sia inferiore al 50 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali. Qualora non siano raggiunte tali percentuali, la elezione è nulla”.
«Nessuno può prevedere la percentuale degli utenti che andranno a votare. – sottolinea Mazzola – Considerando i dati delle precedenti elezioni è lecito prevedere che bel difficilmente si supererà il 50% degli utenti. Inoltre il candidato è uno solo candidato e, anche se appoggiato da tre liste, è ancora più probabile che la soglia del 50% non sia raggiunta e che le elezioni siano dichiarate nulle dai presidente dei seggi elettorali».