Agriturismo, l’Agraria replica: “Catini e i numeri, un amore mai nato”

Riceviamo e pubblichiamo

AgriturismoIl consigliere Catini continua ad usare la parola fallimento a sproposito. Lo invitiamo ad avere maggiore rispetto per l’Ente e per i soggetti privati che hanno partecipato a bandi pubblici, regolari e trasparenti. Già perché la via del bando pubblico non è irresponsabile né gestione sconsiderata è quanto prevede la legge e chi amministra la cosa pubblica lo dovrebbe sapere.

Notiamo con piacere che Catini si è accorto che il Casale dei Guardiani è stato aggiudicato alla Villaggio del Buttero dopo quasi quattro mesi che abbiamo preso la delibera. Ha criticato in passato perché il fallimento era non realizzare un agriturismo, critica oggi perché ci viene realizzato un agriturismo. Richiama le capacità di chi lo ha preso ma parla di fallimento del progetto: delle due l’una o chi lo ha preso è un folle o il progetto è valido, Catini ci sembra confuso e irrispettoso di chi investe.

Lo abbiamo già corretto sulle cifre che sbandiera e lo invitiamo a dire la verità e non sparare numeri a caso. Il fatto è che la struttura è stata aggiudicata ad una società con provata esperienza nel settore con gara pubblica, il fatto è che il progetto ha trovato offerte e investitori confermando che non è un fallimento, il fatto è che l’ingresso di privati ha garantito ulteriori investimenti quasi 500.000 Euro che il poco matematico Catini ha dimenticato di citare, il fatto è che una struttura cadente e abbandonata è stata ristrutturata con fondi regionali, dell’Università Agraria e ora ulteriormente migliorata con l’aiuto di un privato che la gestirà, il fatto è che sarà presto utilizzata e produrrà utili all’Ente,il fatto è che lì ci lavoreranno persone, in un momento di crisi economica, il fatto è che sul centro aziendale ci sono progetti seri e finanziati per non lasciare la struttura isolata già proposti con il PSR. Faccia pure polemica, noi rispondiamo con i fatti.

Università Agraria di Tarquinia