Al Camilleri di Santa Fiora i “Brividi immorali” di Laura Morante

Riceviamo e pubblichiamo

Famiglie, coppie in crisi, omicidi e amici, storie di verità taciute che assumono, senza volerlo, le sembianze di una bugia. Tutto questo e molto altro è “Brividi Immorali”, lo spettacolo di Laura Morante tratto dalla raccolta di racconti dell’attrice italiana pubblicata da La Nave di Teseo e che sarà di scena, sabato 19 gennaio, a partire dalle 21, al Teatro Comunale Andrea Camiileri di Santa Fiora.

Il reading, accompagnato dalle note musicali del JeZz Quartet aprirà la stagione teatrale “Teatro Donna” e racconterà anche di tradimenti e paure alimentati da vecchi rancori o da accadimenti fortuiti, fraintendimenti e rimpianti serbati per anni che arrivano improvvisi a scompaginare le carte, a scrivere da capo un inizio o una fine, mandando all’aria ogni morale.

Irregolari e spiazzanti, quasi si muovessero al ritmo di un’improvvisazione jazz, diversissimi eppure legati nel profondo, i racconti di Laura Morante si spalancano come finestre spazzate da venti umorali su un mondo di relazioni e affetti, attraversato da una quotidiana violenza, piccola o grande.

Sopra ogni cosa veleggia un’esatta, implacabile ironia che scova una bellezza insensata: la melodia disarmonica, imprevedibile e trascinante su cui il destino ci invita a ballare.

Lo spettacolo è prodotto da Cabiria Produzioni, sul palco La voce di Laura Morante con Eugenia Costantini e le note scritte da Nicola Piovani sono eseguite dal JeZz Quartet.

 Il secondo appuntamento della rassegna “Teatro Donna” è con la compagnia “Senza Sipario”, in programma domenica 3 febbraio alle 17.15 e che presenteranno “Quando la pera è matura”. Sabato 16 febbraio, a partire dalle 21 si riderà con Maria Cassi e il suo nuovo “Mammamia”. Sabato 23 febbraio alle 21 e domenica 24 febbraio alle 17.15, la compagnia teatrale “Controscena” porterà “Fuorifuoco”, molto liberamente ispirato a “Fahrenheit 451” di R. Bradbury. Domenica 10 marzo, alle 17.15 sarà il momento di “Tre pecore viziose”, una commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta. Venerdì 15 marzo il palco del teatro di Santa Fiora ospiterà, a partire dalle 21, un live elettrizzante di Paola Minaccioni cui darà vita ai suoi personaggi in un vortice di comicità irresistibile. Domenica 31, alle 17.15 sarà di scena “Far Finta di Essere Gaber”, uno spettacolo di teatro-canzone del Teatro dello Sbaglio. Chiuderà la rassegna, sabato 6 aprile alle 21, lo spettacolo “In stasera ovulo” di Antonella Questa. Un monologo che indaga sulle problematiche della maternità “over 35” e della sterilità femminile.

Ecco i costi degli abbonamenti:
euro 65,00 – intero
euro 60,00 – soci coop unione amiatina e fondazione Santa Fiora Cultura
euro 30,00 – studenti
Costo dei biglietti è di 7 euro per il teatro amatoriale ( 3, 23, 24 febbraio, – 10 e 11) e di 15 euro per tutti gli altri spettacoli (19 gennaio, 16 febbraio, 15 marzo, 6 aprile)

La biglietteria è aperta, in via san rocco 13, il giorno prima di ogni spettacolo dalle 15.30 alle 18.30 e il giorno dello spettacolo dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.