Al Teatro Buonarroti di Civitavecchia la quarta edizione del Premio Teatrale “Nuovi Talenti”

Riceviamo e pubblichiamo

L’Associazione Culturale “Teatro Popolare di Tarquinia” , con la direzione di Annibale Izzo e Giorgio Granito, ed il patrocinio del C.R. Fita Lazio presentano a Civitavecchia la quarta edizione del Premio Teatrale “Nuovi Talenti” ricca di spettacoli di pregio ed attenta alla scoperta di talentuosi artisti.

Ogni venerdi dal 12 ottobre fino al 30 novembre al Teatro Buonarroti, si esibiscono compagnie di grande esperienza e valore presenti spesso nel panorama teatrale che, con l’apporto significativo di artisti giovani e meno giovani, propongono ed interpretano mirabilmente alcuni dei più interessanti testi del teatro contemporaneo e classico.

Dalla geniale commedia di Skakespeare “Sogno di una notte di mezz’estate” in cui gli inseguimenti ed i bisticci d’amore, la fantasia che diventa realtà e viceversa, sono interpretati dalla compagnia L’Arco di Civitavecchia. Alla esilarante satira dei vincoli coniugali della commedia di Luigi Pirandello “L’uomo, la bestia e la virtù” presentata dalla compagnia “Il Gabbiano” di Civitavecchia.

All’umorismo feroce che mette in burla l’ipocrisia dei rapporti sociali con la commedia “Il Dio del Massacro” della francese Yasmina Reza, già ripresa al cinema da Roman Polanski con attrici come Isabelle Huppert, qui rappresentata dall’ensemble Gli Avanzi di Scena di Civitavecchia. Alla avvincente commedia “L’odore delle donne” di Carlo Selmi con cui la Fita Provinciale di Roma realizza un interessante di collaborazione tra ben 9 compagnie distinte che contribuiscono ciascuna con propri attori.

Il Premio , inoltre, presenta in concorso il 23 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre, lo spettacolo “Non una donna in più” tratto dal libro di Serena Dandini “Ferite a morte” ed interpretato dalla compagnia Faul di Viterbo. Un percorso colmo di speranza attraverso i racconti delle donne vittime di violenza. Il Premio segnala, in questo modo, con uno sguardo attento alle questioni sociali della nostra comunità, la sua peculiare funzione sia artistica che culturale.

La serata finale con relativa premiazione è affidata al Teatro Popolare di Tarquinia che, fuori concorso, si esibirà con al brillante e divertentissima commedia “Matrimonio…gioie e dolori” di Annibale Izzo liberamente tratta e reinterpretata dalla vaudeville “Le sorprese del divorzio” scritta a quattro mani dal francese A.Bisson e dall’inglese A.Mars.