Riceviamo e pubblichiamo
Il Comune di Montalto, su proposta dell’istituto Vincenzo Cardarelli, intende dunque offrire la propria disponibilità ad accogliere, a titolo gratuito, al suo interno, studenti di Montalto e Pescia provenienti dall’istituto tarquiniese per farli partecipare alle attività dell’ente.
«Sono molto soddisfatta di questa proposta – afferma l’assessore alla pubblica istruzione Eleonora Sacconi – perché è una grandissima opportunità per i più giovani. La ricchezza culturale e professionale che porterà questa collaborazione sarà grandissima, sia per i ragazzi che aderiranno, che per l’amministrazione pubblica. Ringrazio la dirigente Piroli e l’assessore La Monica che sono stati i propositori e i promotori di questa iniziativa di altissimo livello».
«Desidero ringraziare – aggiunge la dirigente Laura Piroli dell’istituto Vincenzo Cardarelli – il sindaco Caci e l’assessore Marco La Monica per aver risposto prontamente alla nostra richiesta di stipulare una convenzione al fine di permettere ai ragazzi di Montalto di Castro e Pescia Romana di avviare un percorso di alternanza scuola/lavoro così come previsto dalla Legge 107/2015, che prevede l’obbligo di un periodo di orientamento utile agli studenti per la scelta che dovranno fare al termine del loro percorso di studio.
È importante per lo studente poter valutare le differenze tra il mondo della scuola e quello del lavoro, in una fase fondamentale quale quella della “scelta” tra proseguire nel cammino universitario o quello professionale.
Grazie al contributo fattivo dell’amministrazione Comunale di Montalto di Castro gli allievi potranno conoscere gli aspetti dei vari impieghi e settori di un’amministrazione, con la sicurezza di essere seguiti da un tutor interno alla scuola e uno esterno facente capo all’ente, che valuteranno il percorso di alternanza certificando le competenze acquisite dallo studente nell’esperienza lavorativa.
Il Comune di Montalto di Castro, in questo caso, rappresenterà la fucina, la summa di esperienze che forgerà i ragazzi nel loro cammino verso l’inserimento nella società civile».