Antonelli: “Il polverone del PDL non offusca la verità”

Riceviamo e pubblichiamo

Il consigliere Alessio Gambetti è troppo intelligente per far finta di non capire. Maldestro il tentativo di confondere le acque. La sua risposta al nostro grido di allarme sulla soppressione delle Università Agrarie è andata volutamente fuori tema.

In discussione non c’è la riforma dell’assessore regionale del PDL Cangemi. L’amministrazione dell’Università Agraria si è già espressa favorevolmente sulle linee guida conosciute, per razionalizzare, modernizzare e migliorare l’Ente.

La prova nella delibera del Consiglio di amministrazione n.8  del 16 marzo 2011, in cui l’Università Agraria di Tarquinia ha contribuito con osservazioni al percorso tracciato e voluto dall’assessore Cangemi e dove Gambetti si è brillantemente astenuto.

La maggioranza ha dimostrato di guardare oltre i colori politici e anteporre alla sterile polemica l’interesse dell’Ente e la sua modernizzazione. Non possiamo dire altrettanto del giovane consigliere Gambetti che con un articolo polverone, cerca di far dimenticare il vergognoso atteggiamento dei suoi colleghi di partito e consiglieri Regionali Miele & Cicchetti, che hanno provato con emendamenti estivi di far sopprimere le Università Agrarie del Lazio e con un colpo di spugna a cancellare il lavoro dell’Assessore Cangemi, altro che strumentalizzazioni, fatti chiari e circostanziati.

Attendiamo Gambetti ad una coerente presa di posizione. In sintesi estrema non si può con una mano voler modernizzare le Università Agrarie e allo stesso tempo con l’altra mano firmare emendamenti per sopprimerle, semplicemente non è serio.

Per ingigantire il polverone il consigliere Gambetti richiama ai sempre di moda costi della politica. È bene che sappia che gli amministratori dell’Università Agraria di Tarquinia percepiscono già 1/3 di quanto previsto dalla legge, che le indennità, conversione Euro compresa, sono praticamente ferme da quasi dodici anni e che a differenza di qualche Senatrice del suo partito non ci lamentiamo. Gli sprechi li vada a cercare altrove. Sull’utilità delle Università Agrarie siamo pronti a pubblici dibattiti con chiunque, la nostra linea è coerente da sempre.

Il Presidente dell’Università Agraria di Tarquinia
Alessandro Antonelli