Riceviamo e pubblichiamo
Ancora un evento artistico di indubbio interesse, dunque, grazie alla presenza di Maria Paola Ceccarini e delle sue tele su cui imprime una rappresentazione tormentata di corpi e volti femminili. La sua non è infatti una donna statica che cerca l’approvazione della società, bensì una donna angustiata da un’anima inquieta e succube del fascino della ricerca e della scoperta.
Le donne dell’artista sono affascinanti, proporzionate, giovani, colme di carattere e dallo sguardo incerto. La bellezza del corpo femminile trova espressione piena nelle tele ma non a discapito di un’anima ricca e di un’indole acuta e indomita. Sono opere che aprono il varco per un viaggio nell’animo femminile e nel suo intricato fascino, senza che nulla in questo percorso sia prevedibile o scontato.
Maria Paola Ceccarini ha lavorato come restauratrice presso il Palazzo Ducale in occasione della mostra del Giulio Romano, è stata restauratrice anche nella residenza privata di Tazio Nuvolari.