Riceviamo e pubblichiamo
Si tratterà di un approfondimento sulle miniere di Terarossa all’interno delle quali nel 1873 iniziò l’attività estrattiva con la scoperta del giacimento ferro-manganesifero. La prima a lavorarvi fu la ditta RAE di Livorno, seguita dalla società ILVA e, dal 1939, dalla Ferromin. Nel 1944, a causa dei bombardamenti che colpirono duramente Porto Santo Stefano, gli impianti furono parzialmente distrutti. Finita la guerra, l’estrazione riprese per qualche anno fino al 1958 quando, a causa del progressivo esaurimento delle masse mineralizzate, le miniere furono definitivamente chiuse.