“Sapevamo di essere i primi a Tarquinia – ha raccontato Ippolito subito dopo la cerimonia – perchè siamo andati dall’ufficiale di stato civile proprio subito dopo l’approvazione della legge”. “Speriamo che la nostra esperienza spinga altri che hanno desiderio, ma magari per vari motivi temporeggiano”, ha invece spiega Roberto. “Sinceramente posso dire di essermi anche emozionato – le parole del sindaco Mazzola – si stravolge un modo di pensare e si danno diritti a persone che sono anni che lottano per questo”.