Cambio della guardia alla direzione di musei e luoghi di cultura: cambiano i vertici a Tarquinia, Vulci e Tuscania

Cambio della guardia alla guida di alcuni musei e luoghi della cultura del Polo Museale del Lazio, compresi Museo Archeologico Nazionale e Necropoli di Monterozzi a Tarquinia ed il Museo Archeologico di Vulci.

Sono nove, nel complesso, i nuovi direttori, di livello non dirigenziale, individuati dall’apposita commissione di valutazione nominata dal Direttore Generale Musei, Antonio Lampis, e presieduta dalla Direttrice del Polo Museale del Lazio, Edith Gabrielli.

A Tarquinia, arriva l’archeologa Daniela De Angelis, che oltre al sito Unesco dei siti tarquiniesi avrà la direzione anche di quelli di Cerveteri – Museo Nazionale Archeologico Cerite e Necropoli della Banditaccia – nell’ottica del congiunto riconoscimento di sito Unesco delle due realtà. A lei, inoltre, il compito di occuparsi del Museo delle Navi Romane di Nemi.

A Vulci, invece, la nuova direttrice sarà Sara De Angelis, anch’essa archeologa, che avrà in carico anche il Museo Archeologico Nazionale di Tuscania e il Museo Archeologico dell’Agro Falisco e Forte Sangallo a Civita Castellana.

Altre nomine nella Tuscia riguardano Palazzo Farnese di Caprarola, dove arriva Marina Cogotti, architetta,  e Palazzo Altieri e Oriolo Romano e Villa Giustiniani a Bassano Romano, il cui nuovo direttore sarà lo storico dell’arte Federica Zalabra. Nel complesso del Lazio, cambi anche al Pantheon/Basilica di Santa Maria ad Martyres, a Roma, dove arriva l’archeologo Luca Mercuri, mentre lo storico dell’arte Stefano Petrocchi si occuperà dell’Abbazia di Casamari a Veroli e della Casa di San Tommaso ad Aquino, nel Frusinate, dell’Abbazia di Fossanova a Priverno, provincia di Latina, e dell’Abbazia greca di San Nilo, a Grottaferrata.