
Canepina si prepara a commemorare l’81° anniversario del bombardamento del 5 giugno 1944, che colpì il centro cimino durante la ritirata dell’esercito tedesco e causò la morte di 115 persone. Le iniziative, promosse dal Comune e dal Comitato parenti delle vittime guidato da Riccardo Poli, si svolgeranno giovedì 5 giugno 2025. Il programma prevede alle 17.45 la partenza del corteo da Piazza Garibaldi e la deposizione di una corona in Via Porta Piagge, in uno dei luoghi simbolo del tragico evento.
Cerimonia religiosa e commemorazione civile
Alle ore 18.00, in Piazza 5 Giugno 1944 (località Casalino), sarà celebrata la Messa in ricordo delle vittime dal vescovo di Viterbo Orazio Francesco Piazza, accompagnata dal coro della Schola Cantorum della Parrocchia di Canepina. Seguiranno la commemorazione civile e la performance dal vivo “Colori sulla pelle del suono” di Tony Ranocchia e Stefano Cianti, realizzata in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti Santa Corona. La piazza, intitolata alla data dell’evento, sorge dove un tempo si trovava la chiesa di San Giovenale, distrutta dal bombardamento e mai ricostruita.
Le parole del sindaco Moneta e l’impegno della comunità
“Per la comunità di Canepina questo è sempre un giorno triste – ha dichiarato il sindaco Aldo Maria Moneta – e abbiamo il dovere di ricordarlo ogni anno, soprattutto alle giovani generazioni, con una cerimonia sempre molto commovente”. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di tramandare il messaggio di pace e solidarietà che scaturisce dal sacrificio delle vittime, ringraziando Riccardo Poli, la Parrocchia, il consigliere regionale Enrico Panunzi e il Comitato Festeggiamenti Santa Corona per il costante impegno. L’iniziativa si propone di mantenere vivo il ricordo collettivo, rendendo omaggio ai 115 civili che persero la vita nel corso del conflitto.
