CEME risponde alle dichiarazioni FIOM sul contratto di prossimità firmato per lo stabilimento di Tarquinia

Riceviamo e pubblichiamo

In merito a quanto affermato nella nota diffusa da FIOM CGIL nei giorni scorsi relativamente alla firma del contratto di prossimità per lo stabilimento CEME di Tarquinia, l’azienda desiderare precisare quanto segue:

Il contratto di secondo livello siglato il 25 giugno u.s. rappresenta un grande passo per una efficiente e condivisa organizzazione del lavoro nell’interesse dei Lavoratori e dell’Azienda; ovviamente si tratta di un accordo valido ed efficace, in linea e nel pieno rispetto delle norme di legge e con le “Regole” poste alla base della Rappresentanza Sindacale.

Pertanto ogni diverso tentativo di strumentalizzazione politica – estranea agli interessi dei Lavoratori e dell’Azienda – non deve né interessare né alterare l’ottimo e collaborativo clima aziendale esistente.