Riceviamo e pubblichiamo
“Ho appreso, infatti, che alcuni di loro, fra cui uno con un figlio disabile, hanno ricevuto il trasferimento a centinaia di chilometri da casa, mentre ad altri ancora non è arrivata comunicazione di chiusura. Pur comprendendo le eventuali ragioni in termini economici, accadimenti del genere lasciano sempre l’amaro in bocca. Mi dispiace che, in questo Governo, oltre alla propaganda, non ci siano risultati positivi sui territori. Questa ferita resta aperta, per quel che mi riguarda, per questo ho presentato un’interrogazione parlamentare, per sapere cosa ha (eventualmente) fatto e cosa intenda fare il Ministro del Lavoro in merito a questa vicenda”.