Comitato San Giorgio, primo incontro con il Comune per un progetto partecipato

Riceviamo e pubblichiamo

Il Comitato Villaggio San Giorgio ha avviato le operazioni per giungere alla definizione di un piano di recupero e dopo un primo incontro con il Comune di Tarquinia ha ormai accertato che non c’è alcuna compatibilità tra il piano proposto dal Consorzio e le prescrizioni dell’Amministrazione Comunale che, con coraggio e determinazione si è opposta, tra l’altro, alla proposta della costruzione di palazzi ad alto impatto ambientale in una zona di pregio nonché alla costruzione di un villaggio dissonante rispetto alla cultura ed alla tradizione edilizia locale.

Per evitare ancora anni di immobilismo che non gioverebbero né ai lottisti né al decoro del paesaggio tarquiniese, è iniziato un processo di progettazione partecipata per il recupero concordato sia con il Comune, sia con i singoli lottisti che non si riconoscono più in un Consorzio inconcludente ed arroccato su posizioni inconciliabili con l’Amministrazione Comunale e con le lecite aspettative dei proprietari dei lotti: quindi ci incontreremo  per stabilire insieme un piano di recupero edilizio rapido e certo che dia risposte immediate per uscire dalla decennale situazione di stallo.

Prossimamente sarà ufficializzato, a cura del Comitato, un vademecum per stabilire le possibilità concordabili per il recupero dell’esistente e le prescrizioni per i lotti non ancora edificati che potranno certamente utilizzare tutta la cubatura loro concessa secondo gli indici previsti dai certificati di destinazione urbanistica.

Il Comitato Villaggio San Giorgio