Riceviamo e pubblichiamo
«Tale tipo di corsi formativi rappresentano per gli studenti un’occasione per confrontarsi su questi temi, con docenti qualificati ed esperti dell’emergenza sanitaria. – affermano gli organizzatori – Inoltre, l’acquisizione degli attestati consentirà un loro più agevole accesso al mondo del lavoro. Le procedure di primo soccorso, le tecniche di rianimazione cardiopolmonare e l’utilizzo del defibrillatore semi automatico sono ora quindi patrimonio di questi meravigliosi ragazzi. È auspicabile che tali iniziative siano inserite nei piani formativi di tutti gli istituti secondari per agevolare la crescita professionale e il senso civico dei giovani».