

L’origine del nome Tarquinius legata a Tarquinia
Una vicenda singolare lega Tarquinia ai Paesi Bassi. Segher Tarquinius Brons, giovane visitatore olandese, deve infatti il suo secondo nome proprio alla città etrusca. I genitori, appassionati di storia e cultura antica, avevano scelto di chiamarlo così dopo aver ricevuto un’opera d’arte che richiamava il patrimonio storico di Tarquinia. La suggestione trasmessa da quella scoperta li spinse a visitare la città e, colpiti dal suo valore culturale, a trasmettere quel legame attraverso il nome del figlio.
La visita a Tarquinia e l’incontro in Comune
Nella giornata di ieri, Segher Tarquinius Brons è arrivato a Tarquinia insieme alla compagna Sophie Boersma per ripercorrere le tracce di quella memoria familiare. I due giovani hanno visitato il centro storico e i principali monumenti cittadini, immergendosi nell’atmosfera etrusca che aveva ispirato la scelta dei genitori anni fa. Tra le tappe significative anche Palazzo Comunale, dove sono stati ricevuti dal sindaco Francesco Sposetti, prima di visitare i tesori archeologici della città.


