Nota che, a quanto si apprende dall’articolo linkato, fa riferimento a punti vendita del Lazio Sud, per i quali sarebbe scongiurata la perdita di posti di lavoro. Non è ben chiaro, però, il ruolo dei quattro punti vendita sopra citati, quello di Tarquinia in particolare, anche perché i dipendenti tarquiniesi fanno sapere di non aver ricevuto nessun aggiornamento in proposito, né mai parlato di franchising o cessione, ma solo di chiusura. E, anzi, il punto vendita di Anagni ha già chiuso. Ricordiamo, a tal proposito, come anche a Tarquinia sia prevista la chiusura entro metà maggio, con la procedura di mobilità già scattata per i 20 dipendenti.
Si attendono in settimana aggiornamenti anche in merito alla richiesta di incontro in Prefettura avanzata dal vicesindaco Bacciardi all’indomani della notizia della messa in mobilità dei dipendenti.