Dodici mesi dopo – A un anno dalle elezioni lextra.news chiama a raccolta i candidati sindaco di Tarquinia per un’intervista

Un anno fa impazzava, a Tarquinia, la campagna elettorale: la corsa alle comunali viveva i suoi ultimi giorni tra veleni, stress, ospitate più o meno d’effetto ed un rimbalzare di programmi, progetti, volti e promesse. Tutti gli ingredienti, insomma, di una tipica campagna elettorale.

Ci sarebbe voluto tutto giugno, poi, per stabilire – tra primo e secondo turno – che il compito di guidare Tarquinia sarebbe spettato a Pietro Mencarini, in due turni elettorali con qualche pronostico rispettato e più di qualche sorpresa.

Dopo aver cercato, dodici mesi fa, di “raccontare” quei momenti lasciando la parola ai protagonisti, ad un anno di distanza lextra.news si impegna a ricontattare, uno per uno, i sei candidati sindaco di allora, proponendo loro un’intervista che spazi dai ricordi e gli aneddoti dell’esperienza elettorale e giunga all’attualità, provando a capire come si sono mossi gli scenari politici e sociali cittadini a distanza di trentasei settimane.

Seguiremo un ordine inverso di risultato, partendo quindi dai candidati che ricevettero meno voti arrivando, quindi, alla fine, ai due duellanti al ballottaggio, sperando tutti possano accogliere la nostra proposta. Ed ai cinque “sconfitti” chiederemo anche, se vorranno, di lanciare in quell’occasione un’idea – naturalmente semplice e di facile attuazione amministrativa – che, in occasione dell’ultima intervista, quella al sindaco Mencarini, provvederemo a recapitare all’amministrazione in carica.