Le elezioni per scegliere il nuovo presidente si terranno il 17 e 18 settembre, ma è tutto da capire quello che, in questi tre mesi, può accadere per capire chi sarà il prossimo inquilino di Palazzo Gentili. Anche perché i risultati elettorali hanno mischiato, e non poco, le carte in tavola, con il PD che ha perso posizioni importanti, a partire proprio da Tarquinia passando per Ronciglione. Ma neanche il centrodestra ha i numeri per eleggere un proprio esponente, il tutto mentre sembrano ai minimi storici i rapporti PD-Mori e con, sullo sfondo, la situazione politica viterbese. Un guazzabuglio, insomma, da risolvere nella calda quiete dei mesi estivi.
“Il mio ringraziamento sincero va a tutto il personale – ha salutato intanto Mazzola – che si è prodigato per fa sì che la macchina amministrativa potesse comunque andare avanti, nonostante le tante criticità che caratterizzano un momento di transizione aggravato da un vuoto normativo oramai insostenibile”.