“Fermiamo le trivelle”: il gruppo “Rinnova” di Tarquinia invita a votare sì al referendum

Riceviamo e pubblichiamo

referendum-trivelleI consiglieri della Lista “Rinnova” all’Università Agraria di Tarquinia, Manuel Catini, Alessandro Guiducci, Alberto Tosoni e Andrea Serafini, accolgono l’invito fatto dal Comitato per il sì al referendum ed esortano gli elettori ad andare a votare domenica.

Rispondiamo positivamente alla proposta lanciata dal Comitato “Tarquinia Vota Sì per fermare le trivelle” e dall’Associazione Fare Verde Tarquinia aderendo totalmente all’iniziativa. Condividiamo pienamente il contenuto dell’appello, sottoscrivendo il pensiero che “il mare è di tutti, nè di destra nè sinistra, ed ha un solo colore, il blu.

Le compagnie petrolifere godono di una franchigia molto conveniente e versano nelle casse dello Stato Italiano somme irrisorie per sfruttare i giacimenti, dobbiamo puntare sullo sviluppo di energie pulite e rinnovabili, e noi tarquiniesi lo sappiamo bene, poiché da decenni siamo costretti a subire l’inquinamento prodotto dalle centrali di Civitavecchia e Montalto di Castro.

Difendiamo uniti il nostro Paese che è unico al mondo per bellezze ambientali ed impediamo alle lobby di distruggerlo, per questo esortiamo tutti i cittadini di Tarquinia ad andare a votare domenica 17 aprile ed a votare SI, per tutelare, oltre alla sovranità, il turismo, la pesca e l’agricoltura di qualità”.

I consiglieri dell’Università Agraria di Tarquinia – Gruppo “Rinnova”
Manuel Catini
Alessandro Guiducci
Alberto Tosoni
Andrea Serafini