Riceviamo e pubblichiamo
Gli amministratori dei tre Comuni hanno ringraziato il Prefetto per aver convocato la riunione e hanno sottolineato il pessimo stato di salute in cui versa il fiume Marta. Inoltre, hanno segnalato la ridotta portata idrica del fiume, dovuta alle scarse precipitazioni e alla mancata apertura della paratia che regola il flusso dell’acqua in uscita dal lago di Bolsena.
Dalla riunione é emersa la necessità di costituire un tavolo tecnico permanente, per avviare un monitoraggio su tutto il corso del fiume Marta e dei suoi affluenti; controllare gli sversamenti, in particolare quanto fuoriesce dal collettore del Cobalb che raccoglie i reflui dei Comuni che si affacciano sul lago di Bolsena; analizzare l’attività dei depuratori, il loro dimensionamento e l’efficienza; monitorare gli emungimenti autorizzati e individuare quelli non autorizzati.
Gli amministratori comunali di Monte Romano, Tarquinia e Tuscania, si sono detti soddisfatti dei risultati della riunione, durante la quale é emersa la ferma volontà di affrontare e risolvere il problema dell’inquinamento del fiume Marta, della sua foce e del mare. La riunione è stata aggiornata alla prossima settimana, quando si conosceranno i dati definitivi delle analisi effettuate dall’Arpa Lazio e si potrà valutare l’eventuale revoca delle ordinanze sindacali che vietano qualsiasi utilizzo dell’acqua del fiume.
Comune di Monte Romano
Comune di Tarquinia
Comune di Tuscania