Fondazione Parco di Vulci, una nota di Start! sulla nuova linea di indirizzo

Riceviamo e pubblichiamo

Il laghetto del Pellicone a VulciCome Start! siamo sempre stati attenti e ben disposti verso interventi che favorissero lo sviluppo del territorio. Ecco perché, in merito alla recente deliberazione del Cda della Fondazione Parco Vulci non possiamo non compiacerci per la linea di indirizzo indicata dal presidente Messina: formazione ai lavoratori, crowdfounding per l’ampliamento degli scavi, nomine strategiche alle direzioni scientifiche, societarie e marketing.

Ci stupiamo, nuovamente, per la tempistica di tali provvedimenti e riteniamo, purtroppo, che non avranno le ricadute sperate: questo considerato il termine del mandato dell’amministrazione e di tutti gli enti ad essa relativi, previsto per il prossimo anno.  Siamo di fronte, quindi, secondo noi, all’ennesima fuffa elettorale, architettata ad arte per celare sotto l’auspicio di mirabolanti opportunità per il territorio un tentativo maldestro di accaparrarsi voti. Dopo la nomina e il conseguente scarico di Moscherini, il quale nel frattempo ha scontato anche un periodo di arresti domiciliari, Fondazione Parco Vulci sembra essere di nuovo mero strumento elettorale e non vera risorsa del territorio.

Meglio tardi che mai, direte voi? Siamo d’accordo, ma ad un anno dalle elezioni parlare di programmazione strategica e obiettivi è, se non ridicolo, quanto meno poco realistico.  Detto questo e lasciando alla popolazione montaltese le dovute considerazioni, uniamo il nostro più sentito “buon lavoro” ai nuovi vertici di Parco Vulci.


Il direttivo di Start!