Riceviamo e pubblichiamo
Vorremmo poi dire al Primario Dott. Pellicciotti, anche facente funzione di Direttore Sanitario, che non ci sentiamo affatto rassicurati dalle sue parole, che anzi esse stesse confermano quanto da noi denunciato, qualora ce ne fosse bisogno davanti alla porta del reparto chiuso a chiave. Il dottore infatti parla di accorpamento con un altro reparto, il che vuol dire farne di due uno, e il risultato è 16 posti letto in meno, e ciò è un dato di fatto. Pellicciotti afferma poi nel suo comunicato che “tutti i livelli essenziali di assistenza vengono normalmente garantiti”, ebbene ribadiamo ancor più a gran voce che questo periodo non è quello giusto per “livelli essenziali” anzi andrebbero implementati, con la grande massa di villeggianti presenti nelle zone di Tarquinia e limitrofe, con l’aggravante della chiusura della Guardia Medica del Lido.
Riguardo invece alla comunicazione del Sindaco Mencarini ci auguriamo che la sua azione non si limiti alla lettera scritta all’Asl. Abbiamo anche letto con stupore le dichiarazioni di Mazzola, stupore tale da farci credere si trattasse di un incredibile caso di omonimia. Ci sembrava impossibile leggere “Zingaretti vieni a fare un giro al nostro ospedale”, oppure “il sindaco Mencarini può intervenire in quanto massima autorità sanitaria locale” e credere che fosse lo stesso Mazzola del PD che ha fatto il sindaco negli ultimi 10 anni, periodo in cui il nostro ospedale è stato distrutto dalla politica del suo compagno di partito Zingaretti, presidente della Regione Lazio. Ci sembrava quantomeno strano che Mazzola avesse bisogno di invitare il suo compagno Zingaretti a Tarquinia tramite titoloni su giornali che probabilmente il Presidente della Regione neanche leggerà; Mazzola si è da poco candidato come consigliere regionale proprio in lista con Zingaretti, non sarebbe stata più logica ed efficace una telefonata?!
Comunque, dato che dopo ormai una settimana abbiamo ricevuto solo “chiacchiere”, visto che quella porta è ancora chiusa a chiave e quei 16 posti letto non sono disponibili, continueremo nel mantenere alta l’attenzione sul problema, e a fare tutto ciò sia nelle nostre possibilità. Sulla salute dei cittadini non si scherza, non si tergiversa. Speriamo, per concludere, che prima delle prossime elezioni regionali gli elettori che non lo sanno comprendano che la Sanità è di totale pertinenza Regionale, e che il bilancio della Regione è per la maggior parte dedicato alla Sanità, così da votare con consapevolezza e bocciare chi è responsabile di tutti i problemi di tutti gli ospedali di questa regione.
Fratelli d’Italia – Tarquinia
Il Direttivo