Fuochi d’artificio, a Tarquinia attesa per l’ordinanza: e c’è l’ipotesi di chiusura anticipata per alcune attività

di Fabrizio Ercolani

Ci sono i fuochi di artificio, nelle attività commerciali nel giro di un raggio molto ampio, sembrerebbe 120 metri, non ci deve essere nessuno.

“E’ impossibile pensare l’11 di agosto di informare le attività commerciali intimandogli di cessare la loro attività alle ore 23 – il duro sfogo del gestore di uno stabilimento balneare – Chi controlla che la moltitudine di gente non vada in spiaggia? Abbiamo preso tantissime prenotazioni ora come facciamo con i nostri clienti? Ne vale anche della nostra reputazione. Potremmo subire un danno incalcolabile”.

Lo spettacolo pirotecnico fatto per attirare visitatori nella località balneare potrebbe avere un effetto boomerang. Con le nuove norme sui pubblici spettacoli si fanno più stringenti anche le misure di sicurezza da parte della Prefettura. Oggi è attesa l’ordinanza e si capirà cosa succederà. Intanto ieri mattina il comandante della Polizia Locale ha informato preventivamente i gestori delle attività coinvolte.

I fuochi d’artificio sono previsti per le 23,30 e per le 23 le persone sono ancora comodamente sedute a cena. Impensabile pensare che il servizio di Ferragosto possa terminare entro quel lasso di tempo. Un preavviso strettissimo che potrebbe mettere in ginocchio diverse attività che aspettano un’intera stagione la sera di Ferragosto. L’amministrazione comunale sembra stia spingendo con forza per poter limitare i danni ma i margini di trattativa sembrano alquanto limitati. Ora le soluzioni sono due: o posticipare l’orario di inizio dei fuochi o addirittura spostare il luogo. Una decisione verrà presa sicuramente questa mattina. Certo è che organizzare spettacoli sta divenendo sempre più difficile.