A riferire quanto hanno trovato i volontari è il Presidente dell’AEOPC Alessandro Sacripanti che aggiunge: “Già da alcuni giorni avevamo in progetto di svolgere una azione di ‘pulizia’ nelle aree della Civita e in particolare all’interno della Riserva, dove le nostre Guardie ambientali in occasione dei controlli sulla raccolta dei funghi, avevano notato sul terreno alcune batterie e altri rifiuti tra cui degli elettrodomestici. Abbiamo deciso di rimuoverli dall’area – prosegue Sacripanti – e con l’occasione abbiamo esteso il raggio d’azione anche ad alcuni fossi adiacenti la strada della Civita, dove tra l’altro abbiamo trovato due frigoriferi, un tavolo, bottiglie e barattoli, griglie ferrose, pneumatici e addirittura un barbecue”.
“Dopo aver raccolto e posto i materiali sui nostri mezzi – continua Sacripanti – abbiamo portato tutto quanto all’area ecologica per il dovuto smaltimento. Continueremo a monitorare l’area della Civita e le altre zone boschive del nostro territorio, però c’è bisogno di sensibilizzazione e soprattutto rispetto e salvaguardia dell’ambiente, a questo va aggiunto che viene trovato a gettare rifiuti di questo genere su quelle zone è soggetto a sanzioni amministrative da parte delle autorità competenti”.
Dall’Associazione Operatori Protezione Civile e Ambientale, fanno sapere che nei prossimi giorni, sempre in via delle Torri n.20 a Tarquinia, verrà aperta una nuova sede operativa dove sarà possibile contattare i volontari per la campagna iscrizioni 2013, per la Protezione Civile, l’antincendio boschivo, per aspiranti operatori rivolti alla Tutela Ambientale, e per altre attività generali di volontariato e solidarietà sociale.