Per il bene di Tarquinia: “Tirrenica: verba volant scripta manent”

Riceviamo e pubblichiamo

Tirrenica:Verba volant scripta manent, aspettiamo che venga pubblicato il documento ufficiale in cui la SAT si impegna ad esentare tutti i residenti dei comuni di Tarquinia e Montalto.

Qualora i Sindaci di Tarquinia e Montalto avessero nel cassetto un documento che comprovasse l’esenzione completa del pedaggio ai residenti, che lo rendano pubblico al più presto, sciogliendo così dubbi e polemiche.

Ma non sarà che non c’è? A pensar male si fa peccato ma quasi sempre si indovina e l’esagerato livore dal Sindaco di Tarquinia ne è prova, piuttosto qualcuno lo avvisi che la campagna elettorale è finita da un pezzo e che ora ha il dovere di essere il Sindaco di tutti, con metodi meno discutibili e più democratici.

Sono anni ormai che vengono proclamati accordi miracolosi per il territorio tra Sindaco e Sat, lettere inviate e ricevute, sventolate di lontano nei consigli comunali, ma i cittadini si aspettano di vedere un impegno scritto, come quello che ha preteso la Regione Toscana d’accordo con tutti i comuni nella delibera di giunta del 18 06 2012, in cui sono state fissate delle stringenti prescrizioni all’approvazione della Tirrenica, proprio in tema di esenzione del pedaggio.

Qualcuno dei lettori è disposto a credere che il Presidente della Regione Toscana che ha avuto bisogno di un decreto legge del governo per assicurarsi l’esenzione, sia uno sprovveduto?

La Toscana ha fatto impegnare la SAT cosi come per l’esenzione, anche su tutta la viabilità secondaria, ponendo prescrizioni comune per comune, a Tarquinia invece tutto è strano, non esiste traccia del progetto esecutivo, nonostante poi il Tar Lazio abbia disposto di fornirlo in copia ai cittadini di Tarquinia nel ricorso con Italia Nostra sul tema della mobilità.

Il sindaco di Tarquinia è inutile che si agita e urla sui giornali credendo di guadagnare in autorevolezza, difficile fidarsi con questi toni, oggi per dare tranquillità ai cittadini e residenti del comune di Tarquinia, dovrebbe usare toni pacati, dare fiducia con carte alla mano!

Se poi vivessimo in un paese normale, dovremmo averlo da un pezzo il crono programma dei lavori alla viabilità secondaria, preventiva all’inizio dei lavori dell’autostrada, oppure anche questa è una richiesta insolente?